giovedì 26 marzo 2015

Piccolo trattato di ciclosofia

"Il ciclista non fa code, non ha problemi di parcheggio. Procede spavaldo, impettito e il suo agile veicolo gli trasmette una tranquilla solennità.
Beffardamente sorpassa l'automobilista imbottigliato nel traffico.
 Bicicletta diventa sinonimo di benessere fisico e spirituale, libertà di movimento e di pensiero. Il ciclista può convivere in armonia con il pedone, se questo non è distratto quando attraversa, ma si oppone irrimediabilmente all'automobilista, allo strombazzamento dei clacson e all'inquinamento dei motori."



Tratto da "Il piccolo trattato di ciclosofia di  Didier Tronchet

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