Storia di un maldestro in bicicletta è il libro che Andrea Bizzotto ha scritto come testamento e pubblicato solo pochi mesi prima di morire, dedicato alla crescita della figlia Giulia Grace. Diciannove lettere, una per ogni anno fino alla maggiore età.
«Desidero che Giulia non dimentichi mai che è la cosa più importante e preziosa che ho, e la persona che più amo. Sono così fiero di essere il suo papà. Non sono uno scrittore ma non sono analfabeta e questo libro rappresenta una piccola parte di quello che sono ed ero. Spero che un giorno potrà leggerlo e filtrare il buono dal meno buono. Ti amo Giulia Grace».
Meno di duecento pagine, che costituiscono il lascito struggente di un padre condannato a spegnersi: un racconto di consapevolezza e forza interiore, dove la disperazione senza uscita non ha mai l’ultima parola mentre scorrono i giorni, i mesi e gli anni.
Story of a clumsy bicycle is the book that Andrea Bizzotto wrote as a testament and published only a few months before his death, dedicated to the growth of his daughter Giulia Grace. Nineteen letters, one for each year until the age of majority.
«I want Giulia to never forget that she is the most important and precious thing I have, and the person I love most. I'm so proud to be her dad. I am not a writer but I am not illiterate and this book represents a small part of who I am and was. I hope that one day he will be able to read it and filter the good from the bad. I love you Giulia Grace ».
Less than two hundred pages, which constitute the poignant legacy of a father condemned to die: a story of awareness and inner strength, where hopeless despair never has the last word as the days, months and years go by.
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