Sei piste ciclabili a Segrate diventano altrettante linee di una Ciclopolitana - contraddistinta da fermate, colori e segnaletica - volta a migliorare i collegamenti tra i principali quartieri della cittadina nel Milanese per chi viaggia su due ruote. Nata parafrasando il concetto di metropolitana, l'idea si è concretizzata in due mesi di lavoro: "In attesa del prolungamento della linea M4 che arriverà fino a Segrate, abbiamo pensato di creare una sorta di metrò superficiale - spiega Paolo Micheli, sindaco di Segrate - Ma al posto delle rotaie ci sono le piste ciclabili o brevi tratti su strade in Zona 30 e al posto dei treni ci sono le biciclette".
Come tutte le metropolitane del mondo, ogni linea segue percorsi diversi con tanto di fermate che si intersecano tra loro e a ognuna è stato assegnato un colore specifico: "C'è la linea verde che collega i parchi Europa, Centroparco, Alhambra; quella viola che va dall'ospedale San Raffaele-Redecesio a Lavanderie, passando per Milano 2, e quella azzurra che collega San Felice-Linate attraverso Tregarezzo, Novegro e l'Idroscalo - racconta il primo cittadino - Oppure un esempio più pratico: chi abita nel quartiere Vecchia Olghia di Rovagnasco e deve prendere un treno del Passante alla stazione, basterà che pedali lungo la linea gialla in direzione centro".
I percorsi sono stati studiati per raggiungere servizi e punti nevralgici dei quartieri di Segrate in modo sicuro, economico e sostenibile: "Le piste, già preesistenti, sono ideali per il transito delle due ruote in entrambe le direzioni di guida, la bicicletta non comporta spese, se non quella iniziale e di manutenzione, e ciò che è più confortante per l'ambiente sono le emissioni zero del mezzo - aggiunge Micheli - Ogni percorso, poi, è dotato di segnaletica orizzontale e verticale, anche se in fase di completamento in alcuni tratti, che garantisce spostamenti precisi e veloci".
La Ciclopolitana vuole essere anche un'opera di sensibilizzazione all'uso delle due ruote, ma anche un modo per promuovere il territorio: "Con la collaborazione dei segratesi si può pensare di aggiungere altre linee e fornire a visitatori, lavoratori e studenti una mappa fisica di tutti i collegamenti - spiega il sindaco - Il fine sarebbe quello di sviluppare anche il turismo in bicicletta, installando cartelli informativi lungo i percorsi volti a segnalare edifici storici, parchi e attività commerciali presenti nella nostra città".
Six cycle paths in Segrate become as many lines of a Ciclop Metropolitana - marked by stops, colors and signs - aimed at improving the connections between the main districts of the city in the Milanese area for those traveling on two wheels. Born paraphrasing the concept of the subway, the idea took shape in two months of work: "While waiting for the extension of the M4 line that will reach Segrate, we thought of creating a sort of superficial subway - explains Paolo Micheli, mayor of Segrate. - But instead of rails there are cycle paths or short stretches on roads in Zone 30 and instead of trains there are bicycles ".
Like all subways in the world, each line follows different routes with lots of stops that intersect with each other and each has been assigned a specific color: "There is the green line that connects the Europa, Centroparco, Alhambra parks; the purple one that goes from the San Raffaele-Redecesio hospital to Lavanderie, passing through Milan 2, and the blue one that connects San Felice-Linate through Tregarezzo, Novegro and the Idroscalo - says the mayor - Or a more practical example: those who live in the Old quarter Olghia di Rovagnasco and you must take a Passante train at the station, just pedal along the yellow line towards the center ".
The routes have been designed to reach services and nerve centers of the Segrate neighborhoods in a safe, economic and sustainable way: "The already existing tracks are ideal for the transit of two wheels in both driving directions, the bicycle does not involve any expenses , if not the initial and maintenance one, and what is most comforting for the environment are the zero emissions of the vehicle - adds Micheli - Each route, then, is equipped with horizontal and vertical signs, even if in the completion phase in some strokes, which guarantees precise and fast movements ".
The Ciclopolitana also wants to be a work of raising awareness of the use of two wheels, but also a way to promote the territory: "With the collaboration of the Segratesi, it is possible to think of adding other lines and providing visitors, workers and students with a physical map of all connections - explains the mayor - The aim would be to develop tourism by bicycle, installing information signs along the routes aimed at indicating historic buildings, parks and commercial activities in our city ".