... pedala tutto l'anno!!!!
Da tutti noi un caloroso augurio per un fantastico 2018!!!
Our best wishes for a fantastic 2018 bike year!!!
Cycling & Blogging: welcome on your finish line on the Adriatic Coast!!!
sei entrato nel Blog ufficiale dell'Alexander Bike Hotel di Gabicce Mare!
domenica 31 dicembre 2017
sabato 30 dicembre 2017
Alessandria città delle biciclette
Ha aperto il 1 dicembre a Palazzo del Monferrato, ad Alessandria ,“in famiglia”, con campioni e di famiglie di campioni del presente e passato: la due volte olimpionica su pista Antonella Bellutti, in compagnia del ct della nazionale Davide Cassani, della giovane promessa ciclistica alessandrina Gaia Tortolina, i nipoti del grande Luigi Malabrocca e di Costante Girardengo, la figlia di Fausto Coppi e Carola Gentilini, direttrice del Museo Ghisallo.
Il museo ripropone in modo permanente la retrospettiva sulla prima bicicletta giunta in Italia da Parigi ad Alessandria, nel 1867. Una storia affidata a reperti, documenti, mappe, installazioni multimediali e biciclette d’epoca, organizzati per aree tematiche.
Significativa, nel giorno dell’inaugurazione, la testimonianza di Antonella Bellutti, due volte medaglia d’oro consecutiva ai Giochi Olimpici nella specialità della pista (Atlanta 1996 e Sydney 2000). La campionessa ha sottolineato come la lotta per le donne sia tuttora in corso per conquistare un ruolo adeguato sia nel ciclismo sia nel mondo dello sport. “Un museo per la bicicletta è qualcosa di prezioso e speciale”, ha affermato. “E’ simbolo di una delle grandi battaglie del nostro tempo, quella dell’emancipazione femminile e della lotta alle discriminazioni. La storia delle suffragette ha portato alle donne la libertà di pedalare. Ma c’è ancora tanta salita da percorrere e sarebbe bello un giorno vedere uomini e donne dello sport pedalare insieme. Senza la libertà e il rispetto dovuto alle donne, non c’è democrazia. L’unica catena che ci rende liberi è quella della bicicletta“.
It opened on December 1 at Palazzo del Monferrato, in Alessandria, "with the family", with champions and families of champions of the past and present: the two-times Olympic athlete Antonella Bellutti, in the company of the national coach Davide Cassani, of the young the cycling promised by Alexandria Gaia Tortolina, the grandchildren of the great Luigi Malabrocca and Costante Girardengo, the daughter of Fausto Coppi and Carola Gentilini, director of the Ghisallo Museum.
The museum proposes a permanent retrospective on the first bicycle arrived in Italy from Paris to Alexandria, in 1867. A history entrusted to finds, documents, maps, multimedia installations and vintage bicycles, organized by thematic areas.
On the day of the inauguration, the testimony of Antonella Bellutti was significant, two consecutive gold medals at the Olympic Games in the specialty of the track (Atlanta 1996 and Sydney 2000). The champion underlined how the struggle for women is still under way to gain an appropriate role both in cycling and in the world of sport. "A bicycle museum is something precious and special," he said. "It is a symbol of one of the great battles of our time, that of female emancipation and the fight against discrimination. The history of suffragettes has given women the freedom to ride. But there is still so much to climb and it would be nice to see men and women of the sport pedaling together one day. Without the freedom and respect due to women, there is no democracy. The only chain that makes us free is that of the bicycle ".
Il museo ripropone in modo permanente la retrospettiva sulla prima bicicletta giunta in Italia da Parigi ad Alessandria, nel 1867. Una storia affidata a reperti, documenti, mappe, installazioni multimediali e biciclette d’epoca, organizzati per aree tematiche.
Significativa, nel giorno dell’inaugurazione, la testimonianza di Antonella Bellutti, due volte medaglia d’oro consecutiva ai Giochi Olimpici nella specialità della pista (Atlanta 1996 e Sydney 2000). La campionessa ha sottolineato come la lotta per le donne sia tuttora in corso per conquistare un ruolo adeguato sia nel ciclismo sia nel mondo dello sport. “Un museo per la bicicletta è qualcosa di prezioso e speciale”, ha affermato. “E’ simbolo di una delle grandi battaglie del nostro tempo, quella dell’emancipazione femminile e della lotta alle discriminazioni. La storia delle suffragette ha portato alle donne la libertà di pedalare. Ma c’è ancora tanta salita da percorrere e sarebbe bello un giorno vedere uomini e donne dello sport pedalare insieme. Senza la libertà e il rispetto dovuto alle donne, non c’è democrazia. L’unica catena che ci rende liberi è quella della bicicletta“.
Courtesy of iodonna.it |
It opened on December 1 at Palazzo del Monferrato, in Alessandria, "with the family", with champions and families of champions of the past and present: the two-times Olympic athlete Antonella Bellutti, in the company of the national coach Davide Cassani, of the young the cycling promised by Alexandria Gaia Tortolina, the grandchildren of the great Luigi Malabrocca and Costante Girardengo, the daughter of Fausto Coppi and Carola Gentilini, director of the Ghisallo Museum.
The museum proposes a permanent retrospective on the first bicycle arrived in Italy from Paris to Alexandria, in 1867. A history entrusted to finds, documents, maps, multimedia installations and vintage bicycles, organized by thematic areas.
On the day of the inauguration, the testimony of Antonella Bellutti was significant, two consecutive gold medals at the Olympic Games in the specialty of the track (Atlanta 1996 and Sydney 2000). The champion underlined how the struggle for women is still under way to gain an appropriate role both in cycling and in the world of sport. "A bicycle museum is something precious and special," he said. "It is a symbol of one of the great battles of our time, that of female emancipation and the fight against discrimination. The history of suffragettes has given women the freedom to ride. But there is still so much to climb and it would be nice to see men and women of the sport pedaling together one day. Without the freedom and respect due to women, there is no democracy. The only chain that makes us free is that of the bicycle ".
venerdì 29 dicembre 2017
Manoj Bhargava
Una buona notizia per gli appassionati di ciclismo ora potranno fare del bene all' ambiente, fare sport in casa con tutti i benefici che ne conseguono, risparmiare sulle bollette dell'energia elettrica.
Non si vedono fattori negativi nell'invenzione di Manoj Bhargava, anzi solamente lati positivi. Non sempre è facile produrre energia verde per ambienti domestici, l'energia geotermica, eolica e fotovoltaica hanno bisogno di ingombranti strumenti e condizioni ottimali per trasformare gli elementi naturali in corrente elettrica.
Con questa invenzione, si potrà produrre energia green con lo strumento proposto da Manoj Bhargava e solamente l'attività fisica, cioè pedalare.
La sfida è lanciata, e i presupposti per trasformarla in un successo ci sono tutti. 'Billions in change' è il progetto visionario a cui sta lavorando da anni l'industriale i Manoj Bhargava. Dare elettricità anche ai luoghi non connessi alle rete elettriche, ma anche fornire strumenti per produrre energia verde in ambito domestico. Forse un'evoluzione green della domotica, oppure è il futuro che ci aspetta quando i costi di produzione di corrente da materiali fossili comincerà un lento declino. Certo è che questa speciale bicicletta potrebbe dare un forte impulso all' autoproduzione di corrente, facendo risparmiare i consumatori sui costi dei servizi di rete, le imposte statali sul trasporto, i ricarichi delle compagnie, nonchè potrebbe abbattere le emissioni nocive degli impianti di produzione.
Il principio di funzionamento è piuttosto semplice.
La pedalata su questa particolare bicicletta produce energia cinetica che viene trasformata in energia elettrica e poi accumulata in una batteria, che sarà distribuita in casa all'occorrenza. La bicicletta si chiama Hans Free Electric, consiste in una bici ibrida, che aziona un sistema a volano, che a sua volta attiva un generatore grazie al quale si carica la batteria.
Good news for fans of cycling will now be able to do good to the environment, doing sports at home with all the benefits that come with it, saving on electricity bills.
No negative factors can be seen in Manoj Bhargava's invention, indeed only positives. It is not always easy to produce green energy for domestic environments, geothermal, wind and photovoltaic energy need bulky tools and optimal conditions to transform natural elements into electricity. With this invention, green energy can be produced with the instrument proposed by Manoj Bhargava and only physical activity, ie pedaling.
The challenge is launched, and the conditions for turning it into a success are all there. 'Billions in change' is the visionary project that the industrialist Manoj Bhargava has been working for years. Giving electricity to places not connected to the electricity grid, but also providing tools to produce green energy in the home. Perhaps a green evolution of home automation, or is the future that awaits us when the costs of current production from fossil materials will begin to decline slowly. What is certain is that this special bicycle could give a strong impulse to self-production of electricity, saving consumers on the costs of network services, the state transport taxes, the top-ups of the companies, as well as reducing the harmful emissions of the production plants.
The operating principle is rather simple. The ride on this particular bike produces kinetic energy that is transformed into electrical energy and then accumulated in a battery, which will be distributed at home if necessary. The bicycle is called Hans Free Electric, it consists of a hybrid bike, which drives a flywheel system, which in turn activates a generator through which the battery is charged.
Non si vedono fattori negativi nell'invenzione di Manoj Bhargava, anzi solamente lati positivi. Non sempre è facile produrre energia verde per ambienti domestici, l'energia geotermica, eolica e fotovoltaica hanno bisogno di ingombranti strumenti e condizioni ottimali per trasformare gli elementi naturali in corrente elettrica.
Con questa invenzione, si potrà produrre energia green con lo strumento proposto da Manoj Bhargava e solamente l'attività fisica, cioè pedalare.
La sfida è lanciata, e i presupposti per trasformarla in un successo ci sono tutti. 'Billions in change' è il progetto visionario a cui sta lavorando da anni l'industriale i Manoj Bhargava. Dare elettricità anche ai luoghi non connessi alle rete elettriche, ma anche fornire strumenti per produrre energia verde in ambito domestico. Forse un'evoluzione green della domotica, oppure è il futuro che ci aspetta quando i costi di produzione di corrente da materiali fossili comincerà un lento declino. Certo è che questa speciale bicicletta potrebbe dare un forte impulso all' autoproduzione di corrente, facendo risparmiare i consumatori sui costi dei servizi di rete, le imposte statali sul trasporto, i ricarichi delle compagnie, nonchè potrebbe abbattere le emissioni nocive degli impianti di produzione.
Il principio di funzionamento è piuttosto semplice.
La pedalata su questa particolare bicicletta produce energia cinetica che viene trasformata in energia elettrica e poi accumulata in una batteria, che sarà distribuita in casa all'occorrenza. La bicicletta si chiama Hans Free Electric, consiste in una bici ibrida, che aziona un sistema a volano, che a sua volta attiva un generatore grazie al quale si carica la batteria.
Good news for fans of cycling will now be able to do good to the environment, doing sports at home with all the benefits that come with it, saving on electricity bills.
No negative factors can be seen in Manoj Bhargava's invention, indeed only positives. It is not always easy to produce green energy for domestic environments, geothermal, wind and photovoltaic energy need bulky tools and optimal conditions to transform natural elements into electricity. With this invention, green energy can be produced with the instrument proposed by Manoj Bhargava and only physical activity, ie pedaling.
The challenge is launched, and the conditions for turning it into a success are all there. 'Billions in change' is the visionary project that the industrialist Manoj Bhargava has been working for years. Giving electricity to places not connected to the electricity grid, but also providing tools to produce green energy in the home. Perhaps a green evolution of home automation, or is the future that awaits us when the costs of current production from fossil materials will begin to decline slowly. What is certain is that this special bicycle could give a strong impulse to self-production of electricity, saving consumers on the costs of network services, the state transport taxes, the top-ups of the companies, as well as reducing the harmful emissions of the production plants.
The operating principle is rather simple. The ride on this particular bike produces kinetic energy that is transformed into electrical energy and then accumulated in a battery, which will be distributed at home if necessary. The bicycle is called Hans Free Electric, it consists of a hybrid bike, which drives a flywheel system, which in turn activates a generator through which the battery is charged.
giovedì 28 dicembre 2017
Zero Co2
Potrebbero brevettare alcune delle loro invenzioni oppure aprire un'agenzia d'animazione per feste ed eventi.
Eppure, il loro unico obiettivo è far sorridere i bambini che incontrano per strada.
Sono quattro giovani che girano per la città in sella a biciclette incredibili: dalla «Tall bike» alta più di due metri, al sidecar a pedali con una carrozzina per le bambole incorporata passando per il risciò colorato.
Ma esiste anche un carrello del supermercato con due ruote, freni e pedali ed una bicicletta-toro con due grosse corna dorate.
Sono le invenzioni di Eddj Gallina che, insieme ad Alessandro Salami ed ai fratelli Lorenzo e Christian Dipalma, ha creato questi mezzi incredibili . «Di tutto questo nulla è in vendita – spiega Eddj -. Siamo conosciuti come “ZeroCo2”: inventiamo dei prototipi che non servono a nulla se non divertire i più piccoli che, tutte le volte che ci incontrano, restano incantati». L'idea di «Zero Co2» è proprio di Eddj che, dopo anni trascorsi in barca a vela, ha deciso di dar vita a questo progetto.
«Chi ama la barca ama anche le bici: senza rumore ed inquinamento ci si muove solamente con suono del vento – spiega -. Ho scoperto il mondo delle “Tall bike” in Thailandia, quando dall'Australia stavo andando in Birmania: un periodo in cui ho imparato l'importanza del regalare felicità al prossimo».
They could patent some of their inventions or open an animation agency for parties and events.
Yet their only goal is to make the children they meet on the street smile.
There are four young people who ride around the city on incredible bicycles: from the Tall bike over two meters high, to the pedal sidecar with a doll carriage incorporated through the colorful rickshaw. But there is also a supermarket cart with two wheels, brakes and pedals and a bicycle-bull with two large golden horns.
These are the inventions of Eddj Gallina who, together with Alessandro Salami and the brothers Lorenzo and Christian Dipalma, created these incredible means. "Of all this nothing is for sale - explains Eddj -. We are known as "ZeroCo2": we invent prototypes that are useless if we do not entertain the little ones who, when they meet us, remain enchanted ". The idea of "Zero Co2" belongs to Eddj who, after years spent sailing, decided to give life to this project.
"Those who love the boat also love bikes: without noise and pollution, they only move with the sound of the wind - he explains -. I discovered the world of "Tall bikes" in Thailand, when I was going to Burma from Australia: a period in which I learned the importance of giving happiness to others ".
Eppure, il loro unico obiettivo è far sorridere i bambini che incontrano per strada.
Sono quattro giovani che girano per la città in sella a biciclette incredibili: dalla «Tall bike» alta più di due metri, al sidecar a pedali con una carrozzina per le bambole incorporata passando per il risciò colorato.
Ma esiste anche un carrello del supermercato con due ruote, freni e pedali ed una bicicletta-toro con due grosse corna dorate.
Sono le invenzioni di Eddj Gallina che, insieme ad Alessandro Salami ed ai fratelli Lorenzo e Christian Dipalma, ha creato questi mezzi incredibili . «Di tutto questo nulla è in vendita – spiega Eddj -. Siamo conosciuti come “ZeroCo2”: inventiamo dei prototipi che non servono a nulla se non divertire i più piccoli che, tutte le volte che ci incontrano, restano incantati». L'idea di «Zero Co2» è proprio di Eddj che, dopo anni trascorsi in barca a vela, ha deciso di dar vita a questo progetto.
«Chi ama la barca ama anche le bici: senza rumore ed inquinamento ci si muove solamente con suono del vento – spiega -. Ho scoperto il mondo delle “Tall bike” in Thailandia, quando dall'Australia stavo andando in Birmania: un periodo in cui ho imparato l'importanza del regalare felicità al prossimo».
Couresy of La Sampa - Biella |
They could patent some of their inventions or open an animation agency for parties and events.
Yet their only goal is to make the children they meet on the street smile.
There are four young people who ride around the city on incredible bicycles: from the Tall bike over two meters high, to the pedal sidecar with a doll carriage incorporated through the colorful rickshaw. But there is also a supermarket cart with two wheels, brakes and pedals and a bicycle-bull with two large golden horns.
These are the inventions of Eddj Gallina who, together with Alessandro Salami and the brothers Lorenzo and Christian Dipalma, created these incredible means. "Of all this nothing is for sale - explains Eddj -. We are known as "ZeroCo2": we invent prototypes that are useless if we do not entertain the little ones who, when they meet us, remain enchanted ". The idea of "Zero Co2" belongs to Eddj who, after years spent sailing, decided to give life to this project.
"Those who love the boat also love bikes: without noise and pollution, they only move with the sound of the wind - he explains -. I discovered the world of "Tall bikes" in Thailand, when I was going to Burma from Australia: a period in which I learned the importance of giving happiness to others ".
mercoledì 27 dicembre 2017
Vacanza anticipata .... vacanza fortunata!!!
10%
di sconto !!!
Se
prenoti entro il 31/12/2017 le tue bike holiday 2018, tante nuove
proposte a partire da € 455,00 a settimana!
Visita
il nostro web site e scopri tutte le novità della tua stagione Bike 2018 all'hotel Alexander!!!
Vi aspettiamo!!!
ADVANCE
BOOKING
10% discount
If you book your 2018 bike holiday within 31/12/2017, you will find many interesting proposals starting from € 455.00 per week
Visit our web site and discover all he news for your 2018 bike season at the Hotel Alexander!!!
If you book your 2018 bike holiday within 31/12/2017, you will find many interesting proposals starting from € 455.00 per week
Visit our web site and discover all he news for your 2018 bike season at the Hotel Alexander!!!
How could you say resist???
lunedì 25 dicembre 2017
domenica 24 dicembre 2017
Babby Bike
L’idea nasce per gioco da un gruppo di amici denominato “il Gruppo Vacanze” il 24 dicembre 2011 e si trasforma in una vera e propria manifestazione a scopo benefico nel 2012.
La Squadra si consolida nel 2013 e nel 2014 e, nel 2015 e 2016, raggiunge importanti risultati.
The idea was born by a group of friends called "Il Gruppo Vacanze" on December 24, 2011 and turns into a real charity event in 2012.
The Team consolidates in 2013 and 2014 and, in 2015 and 2016, achieves important results.
L’anno scorso, infatti, grazie alla partecipazione di circa 1400 Babby Bike, con la vendita di 5.000 biglietti della lotteria e la collaborazione degli Sponsor, sono stati raccolti € 18.350, interamente devoluti all’Associazione Team for Children, che opera a diretto contatto con i bambini dell’Oncoematologia pediatrica di Padova, supportando le famiglie e facendo fronte alle spese per le attività didattiche e ricreative all’interno del reparto.
In fact, last year, thanks to the participation of about 1400 Babby Bike, with the sale of 5,000 lottery tickets and the sponsors' collaboration, € 18.350 were collected, entirely donated to the Association for Children, which operates in direct contact with the children of the Padovaa pediatric hologramology, supporting families and coping with expenses for educational and recreational activities within the department.
La Squadra dei Babby Bike, in collaborazione con il Gruppo vacanze e il Team for Children, è pronta a scendere di nuovo in pista: per farlo stanno cercando il sostegno di Aziende che condividano la loro mission e li aiutino a realizzare il sogno di portare un sorriso ai bambini ricoverati presso il reparto di Oncoematologia pediatrica di Padova.
The Babby Bike Team, in collaboration with the "Gruppo Vacanze" and the Team for Children, is ready to get back on track: to do so they are looking for the support of companies that share their mission and help them realize the dream of bringing a smile to the children admitted to the pediatric oncology department of Padova.
Per ulteriori informazioni su come sostenere le iniziative di Team for Children o come diventare Sponsor dei Babby Bike conattateli ’indirizzo enrico.ravazzi@teamforchildren.it, o a info@babbybike.it o al numero 348 410 33 84.
For further information on how to support the initiatives of Team for Children or how to become a sponsor of the Babby Bike, please fill in the address enrico.ravazzi@teamforchildren.it, or info@babbybike.it or number +39 348 410 33 84.
La Squadra si consolida nel 2013 e nel 2014 e, nel 2015 e 2016, raggiunge importanti risultati.
The idea was born by a group of friends called "Il Gruppo Vacanze" on December 24, 2011 and turns into a real charity event in 2012.
The Team consolidates in 2013 and 2014 and, in 2015 and 2016, achieves important results.
Courtesy of babbybike.it |
Courtesy of babbybike.it |
In fact, last year, thanks to the participation of about 1400 Babby Bike, with the sale of 5,000 lottery tickets and the sponsors' collaboration, € 18.350 were collected, entirely donated to the Association for Children, which operates in direct contact with the children of the Padovaa pediatric hologramology, supporting families and coping with expenses for educational and recreational activities within the department.
Courtesy of babbybike.it |
La Squadra dei Babby Bike, in collaborazione con il Gruppo vacanze e il Team for Children, è pronta a scendere di nuovo in pista: per farlo stanno cercando il sostegno di Aziende che condividano la loro mission e li aiutino a realizzare il sogno di portare un sorriso ai bambini ricoverati presso il reparto di Oncoematologia pediatrica di Padova.
The Babby Bike Team, in collaboration with the "Gruppo Vacanze" and the Team for Children, is ready to get back on track: to do so they are looking for the support of companies that share their mission and help them realize the dream of bringing a smile to the children admitted to the pediatric oncology department of Padova.
Courtesy of babbybike.it |
Per ulteriori informazioni su come sostenere le iniziative di Team for Children o come diventare Sponsor dei Babby Bike conattateli ’indirizzo enrico.ravazzi@teamforchildren.it, o a info@babbybike.it o al numero 348 410 33 84.
For further information on how to support the initiatives of Team for Children or how to become a sponsor of the Babby Bike, please fill in the address enrico.ravazzi@teamforchildren.it, or info@babbybike.it or number +39 348 410 33 84.
Courtesy of babbybike.it |
Courtesy of babbybike.it |
sabato 23 dicembre 2017
Bike Christmas!!!
Ecco i nostri Bike trees e decorazioni bike natalizie preferite.
Quali sono le vostre?
This are our favourite bike trees and Xmas bike decorations!!!
What about yours???
Quali sono le vostre?
This are our favourite bike trees and Xmas bike decorations!!!
What about yours???
venerdì 22 dicembre 2017
#AMOLABICI
"Avevo una grande passione per il ciclismo. Non mi perdevo nessuna corsa, compravo la Gazzetta per sapere di Gimondi, Merckx, Baronchelli, Gianni Motta, Dancelli, Zoetemelk. E volevo correre in bicicletta, convinto, tra l’altro, di avere qualche qualità.
Avevo una pesante bicicletta di seconda mano, ruote 28, telaio in ferro, che mio padre e mia madre mi avevano regalato verso la fine della terza media, l’avevano comperata dal nostro ciclista di fiducia, il Gino Tramontini, che era un vecchietto gentile, dai capelli candidi. Si raccontava fosse stato un buon corridore professionista e che addirittura avesse partecipato al Tour de France. Secoli addietro. Verità, leggenda? Da adulto seppi che davvero Tramontini era stato un ottimo corridore, amico di Tone Pesenti e Alfredo Binda. Quante forature mi aveva rattoppato il Tramontini senza chiedere una lira! Un galantuomo.
Con la mia bici blu andavo in giro per la città e spesso eravamo in due, io e il mio amico Renato. Io a pedalare e lui sulla sella. A volte persino a salire dalle Mura… Facevo tanta fatica, ma mi convincevo che ero forte. Anche perché quando toccava a lui, non ce la faceva proprio… Oggi mi viene il dubbio: non ce la faceva oppure era un gran furbo e io uno sciocco?
Insomma, un giorno ero all’oratorio e arrivano due miei amici con la bici da corsa. Uno si chiamava Mario, era un tipo grintoso, piccoletto, stagno, i capelli rossicci. Anche la bici era rossa. Eravamo sull’ingresso di via Sant’Elisabetta, era pomeriggio sul tardi e io gli lanciai la sfida: scommetto che se facciamo Pignolo fino a porta Sant’Agostino tu non mi batti, anche se hai la bici da corsa! Lui accettò la sfida. Andammo giù all’incrocio tra via Camozzi, via Pignolo e Borgo Palazzo, ci arrotolammo la gamba destra dei calzoni fino al ginocchio e cominciammo a salire.
Oltre l’incrocio con via Verdi iniziò la gara vera e propria. Il Mario prese la testa e io dietro, in quella strada antica con la pavimentazione in porfido a spina di pesce (è ancora così). Mario spingeva forte, ma io non mi staccavo sebbene stessi facendo una gran fatica. Appena prima della chiesa di Sant’Alessandro della Croce, la strada strappa forte: in quel punto non so come trovai la forza e mi alzai sui pedali. Dopo la fontana del Delfino ero in testa. Mi ricordo ancora lo sforzo bestiale che stavo compiendo, anche perché la mia bicicletta aveva soltanto tre rapporti. Facevo così fatica che ero convinto che avrei mollato e allora, dove la strada curva sulla destra, prima dell’incrocio con viale Vittorio Emanuele, mi voltai: il Mario non c’era più. Rallentai, arrivai alla porta, mi fermai. No, il Mario non c’era. Così scesi all’oratorio. Il mio amico era lì all’ingresso, nel sole del pomeriggio, a cavalcioni della bicicletta, lo guardai, lui mi disse: “Bravo, hai vinto tu. Quando mi hai superato davanti alla chiesa ho capito che non c’era niente da fare”.
Io probabilmente feci un sorriso, non dissi niente. Ma mi ricordo bene che pensai: “Guarda come sono le cose, io stavo per mollare perché non ce la facevo e invece ho tenuto duro e ho fatto bene perché lui stava soffrendo anche più di me”. E questo pensiero non l’ho mai dimenticato.
La morale è facile, eppure vera. Quante volte capita che nella vita non ce la fai più e vorresti smettere di pedalare, ma comunque resiti e alla fine ce la fai? Anche perché una cosa è certa: se smetti di pedalare, di certo non vinci. Sicuro. Se continui a pedalare, anche se sei al limite, anche se sei stravolto, una possibilità ce l’hai sempre.
Ci avviciniamo a Natale, e questa piccola storiella è un po’ il mio augurio di luce, magari quando sembra che intorno il cielo si fa buio."
Paolo Aresi – giornalista e scrittore.
giovedì 21 dicembre 2017
GF Squali 2018 ... accettate la sfida???
Un fantastico evento che quest’anno durerà 3 giornate ricche di sorprese dal 11 al 13 maggio!
Ti invitiamo a partecipare al Training Week + Granfondo degli Squali dal 06 al 13 maggio 2018!
Noi ci siamo !!!
DOMENICA 13 MAGGIO 2018
2 percorsi: Km. 80 (dislivello 1,250) e Km 145 (dislivello 2,400).
Partenza dall’Acquario di Cattolica, si sale e si scende tra le bellissime località di Romagna e Marche con arrivo a Gabicce Monte.
L’iscrizione alla GRANFONDO e il pettorale in griglia avanzata te lo regaliamo noi!!
Ingresso gratuito per l'atleta e la sua famiglia all'Acquario di Cattolica!
Scopri le fantastiche offerte che abbiamo pensato per te e unisciti agli Squali!!!
Accompagnatore non ciclista sconto -10% + servizio spiaggia (ombrellone + lettino)
Sconto speciale del 10% se prenoti entro il 31. 01. 2018.
Ti aspettiamo!!!
A fantastic event that this year will last 3 days full of surprises from 11 to 13 May!
Sunday 13th May 2018,
the 4th Edition of “Granfondo degli Squali” will take place.
It presents 2 tracks respectively Km 80 and Km 145.
Start from Parco Le Navi in Cattolica at the discovery of the unique hilly landscape between Marche and Romagna, Arrival in Gabicce Monte.
Registration to the Granfondo and start in advanced grid is offered by us !
Free admission for the athlete and his family to the Aquarium of Cattolica
Discover the unbeatable offers thought for you and become a Shark!!!
– 10% Reduction for non bikers + beach service (parasol and sun bed)
– 10% DISCOUNT IF YOU BOOK WITHIN 31. 01. 2018!
We are waiting for you!
Ti invitiamo a partecipare al Training Week + Granfondo degli Squali dal 06 al 13 maggio 2018!
Noi ci siamo !!!
DOMENICA 13 MAGGIO 2018
2 percorsi: Km. 80 (dislivello 1,250) e Km 145 (dislivello 2,400).
Partenza dall’Acquario di Cattolica, si sale e si scende tra le bellissime località di Romagna e Marche con arrivo a Gabicce Monte.
L’iscrizione alla GRANFONDO e il pettorale in griglia avanzata te lo regaliamo noi!!
Ingresso gratuito per l'atleta e la sua famiglia all'Acquario di Cattolica!
Scopri le fantastiche offerte che abbiamo pensato per te e unisciti agli Squali!!!
Accompagnatore non ciclista sconto -10% + servizio spiaggia (ombrellone + lettino)
Sconto speciale del 10% se prenoti entro il 31. 01. 2018.
Ti aspettiamo!!!
A fantastic event that this year will last 3 days full of surprises from 11 to 13 May!
Sunday 13th May 2018,
the 4th Edition of “Granfondo degli Squali” will take place.
It presents 2 tracks respectively Km 80 and Km 145.
Start from Parco Le Navi in Cattolica at the discovery of the unique hilly landscape between Marche and Romagna, Arrival in Gabicce Monte.
Registration to the Granfondo and start in advanced grid is offered by us !
Free admission for the athlete and his family to the Aquarium of Cattolica
Discover the unbeatable offers thought for you and become a Shark!!!
– 10% Reduction for non bikers + beach service (parasol and sun bed)
– 10% DISCOUNT IF YOU BOOK WITHIN 31. 01. 2018!
We are waiting for you!
mercoledì 20 dicembre 2017
La bicicletta di Batman
L’Italia si impone ancora una volta nel panorama delle belle invenzioni mondiali, primeggiando in fatto di innovazione.
La bicicletta di Batman è una e-bike che esteticamente è molto simile ad una moto ma caratterizzata da un design decisamente futuristico rispetto a quello di una tradizionale bici: è dotata di un motorino, ha un telaio realizzato quasi interamente in carbonio, integra una batteria che vanta, secondo quanto dichiarato, un’autonomia fino a 80 chilometri, pesa 35 chili ed è in grado di andare a 25 km/h.
L’ideatore di questa innovativa bici, Filippo, ha chiaramente spiegato che per la realizzazione di Carbon Vip e Carbon Club, bici uguali nelle novità ma diverse per dimensioni, ammortizzatori e gomme, è stato scelto il motore italiano, marchiato Bikee Bike, reggiani ma con l’azienda a Mantova, adatto ad ogni tipo di superficie. E si è tratta di una scelta che ha portato questa bella novità a trionfare sul mercato delle innovazioni, tanto da approdare all’Interbike di Los Angeles, considerata tra le fiere di settore più importanti al mondo, e da presentarsi al Gran Premio di F1 in Messico e ad altre fiere del lusso.
E i progetti di espansione non finiscono qui: dopo questo gradissimo successo odiale, Filippo ha annunciato di essere a lavoro sulla fase due, cioè il completamento della gamma. E l’intenzione sarebbe quella di svelare, in breve tempo, prima la Ultra Carbon con un motore da 3mila watt, per poi concentrarsi sull’impiego del titanio come materiale per la produzione. I primi esemplari della ‘bicicletta di Batman’, i cui costi sono di 5.400 euro per la versione base e due mila euro in più per la versione top class, hanno raggiunto un immediato sold out riscuotendo un vero e proprio boom negli Usa, in Germania e in Inghilterra, ma vendite sono state registrate anche in Giappone, Corea e Africa.
Italy is once again in the landscape of beautiful inventions worldwide, excelling in terms of innovation. The Batman bicycle is an e-bike that looks very similar to a motorcycle but features a decidedly futuristic design compared to a traditional bike: it is equipped with a motor, has a frame made almost entirely of carbon, integrates a battery which boasts, as stated, a range of up to 80 kilometers, weighs 35 kilos and is able to go to 25 km / h.
The creator of this innovative bike, Filippo, has clearly explained that for the creation of Carbon Vip and Carbon Club, bikes that are the same as new but different in size, shock absorbers and tires, the Italian engine was chosen, marked Bike Bike, Reggio Emilia with the company in Mantua, suitable for all types of surfaces. And it is a choice that has brought this good news to triumph on the market of innovations, so as to arrive at the Interbike in Los Angeles, considered among the most important industry fairs in the world, and to be presented at the F1 Grand Prix in Mexico and other luxury fairs.
And the expansion projects do not end here: after this very successful hate success, Filippo announced he was working on phase two, that is, completing the range. And the intention would be to unveil, in a short time, the Ultra Carbon with a 3 thousand watt engine, and then focus on the use of titanium as material for production. The first examples of the 'bicycle of Batman', whose costs are 5,400 euros for the basic version and two thousand euros more for the top class version, they have reached an immediate sold out, collecting a real boom in the US, in Germany and in England, but sales were also recorded in Japan, Korea and Africa.
La bicicletta di Batman è una e-bike che esteticamente è molto simile ad una moto ma caratterizzata da un design decisamente futuristico rispetto a quello di una tradizionale bici: è dotata di un motorino, ha un telaio realizzato quasi interamente in carbonio, integra una batteria che vanta, secondo quanto dichiarato, un’autonomia fino a 80 chilometri, pesa 35 chili ed è in grado di andare a 25 km/h.
L’ideatore di questa innovativa bici, Filippo, ha chiaramente spiegato che per la realizzazione di Carbon Vip e Carbon Club, bici uguali nelle novità ma diverse per dimensioni, ammortizzatori e gomme, è stato scelto il motore italiano, marchiato Bikee Bike, reggiani ma con l’azienda a Mantova, adatto ad ogni tipo di superficie. E si è tratta di una scelta che ha portato questa bella novità a trionfare sul mercato delle innovazioni, tanto da approdare all’Interbike di Los Angeles, considerata tra le fiere di settore più importanti al mondo, e da presentarsi al Gran Premio di F1 in Messico e ad altre fiere del lusso.
E i progetti di espansione non finiscono qui: dopo questo gradissimo successo odiale, Filippo ha annunciato di essere a lavoro sulla fase due, cioè il completamento della gamma. E l’intenzione sarebbe quella di svelare, in breve tempo, prima la Ultra Carbon con un motore da 3mila watt, per poi concentrarsi sull’impiego del titanio come materiale per la produzione. I primi esemplari della ‘bicicletta di Batman’, i cui costi sono di 5.400 euro per la versione base e due mila euro in più per la versione top class, hanno raggiunto un immediato sold out riscuotendo un vero e proprio boom negli Usa, in Germania e in Inghilterra, ma vendite sono state registrate anche in Giappone, Corea e Africa.
Italy is once again in the landscape of beautiful inventions worldwide, excelling in terms of innovation. The Batman bicycle is an e-bike that looks very similar to a motorcycle but features a decidedly futuristic design compared to a traditional bike: it is equipped with a motor, has a frame made almost entirely of carbon, integrates a battery which boasts, as stated, a range of up to 80 kilometers, weighs 35 kilos and is able to go to 25 km / h.
The creator of this innovative bike, Filippo, has clearly explained that for the creation of Carbon Vip and Carbon Club, bikes that are the same as new but different in size, shock absorbers and tires, the Italian engine was chosen, marked Bike Bike, Reggio Emilia with the company in Mantua, suitable for all types of surfaces. And it is a choice that has brought this good news to triumph on the market of innovations, so as to arrive at the Interbike in Los Angeles, considered among the most important industry fairs in the world, and to be presented at the F1 Grand Prix in Mexico and other luxury fairs.
And the expansion projects do not end here: after this very successful hate success, Filippo announced he was working on phase two, that is, completing the range. And the intention would be to unveil, in a short time, the Ultra Carbon with a 3 thousand watt engine, and then focus on the use of titanium as material for production. The first examples of the 'bicycle of Batman', whose costs are 5,400 euros for the basic version and two thousand euros more for the top class version, they have reached an immediate sold out, collecting a real boom in the US, in Germany and in England, but sales were also recorded in Japan, Korea and Africa.
martedì 19 dicembre 2017
GOCAB: la bicicletta taxi
Gocab è una bicicletta taxi in grado di trasportare fino a otto bambini contemporaneamente.
È stata progettata in Olanda dall’azienda di bici olandese specializzata in tricicli e bici i Van Raam.
Alimentata a pedali, con pedalata assistita, la bicicletta taxi di Van Raam non è ancora in distribuzione, ma è già stata insignita di diversi premi (Eurobike Award, Innovation Award dell’Amsterdam Rai).
La bicicletta è dotata di cinture di sicurezza, alloggiamento per gli zaini dei bambini, freni a disco, freni per il parcheggio, cambio a otto marce.
Le dimensioni della Gocab sono 254 x 110 x 145 centimetri.
Gocab is a taxi bike that can carry up to eight children at the same time.
It was designed in Holland by the Dutch bike company specializing in tricycles and bicycles Van Raam.
Powered by pedals, with pedal assistance, the taxi bicycle by Van Raam is not yet distributed, but has already been awarded several prizes (Eurobike Award, Innovation Award of Amsterdam Rai).
The bike is equipped with safety belts, a compartment for children's backpacks, disc brakes, parking brakes, an eight-speed transmission.
The dimensions of the Gocab are 254 x 110 x 145 cm.
È stata progettata in Olanda dall’azienda di bici olandese specializzata in tricicli e bici i Van Raam.
Alimentata a pedali, con pedalata assistita, la bicicletta taxi di Van Raam non è ancora in distribuzione, ma è già stata insignita di diversi premi (Eurobike Award, Innovation Award dell’Amsterdam Rai).
La bicicletta è dotata di cinture di sicurezza, alloggiamento per gli zaini dei bambini, freni a disco, freni per il parcheggio, cambio a otto marce.
Le dimensioni della Gocab sono 254 x 110 x 145 centimetri.
Gocab is a taxi bike that can carry up to eight children at the same time.
It was designed in Holland by the Dutch bike company specializing in tricycles and bicycles Van Raam.
Powered by pedals, with pedal assistance, the taxi bicycle by Van Raam is not yet distributed, but has already been awarded several prizes (Eurobike Award, Innovation Award of Amsterdam Rai).
The bike is equipped with safety belts, a compartment for children's backpacks, disc brakes, parking brakes, an eight-speed transmission.
The dimensions of the Gocab are 254 x 110 x 145 cm.
lunedì 18 dicembre 2017
La nostra giornata da Fico con Bianchi: pedalare di gusto!!!
Grazie mille ai nostri amici della Bianchi per averci fatto trascorrere una giornata fantastica da Fico il parco agroalimentare più grande del mondo!!!
Un'esperienza coinvolgente che consigliamo a tutti!!!
A big thank you to our Bianchi friends for letting us spend a fantastic day at Fico the biggest agri-food park in the world !!!
An engaging experience that we recommend to everyone !!!
Dopo aver visitato Fico in sella alla Fico Bike by Bianchi siamo andati a trovare i ragazzi del nuovo Bike Store: uno spazio incredibile attrezzato di officina meccanica e ispirato all'architettura della tradizionale fabbrica italiana, utilizzando elementi quali ferro, cemento e legno, combinati in modo armonioso per dare un senso di artigianalità, ma riletta in chiave moderna, valorizzando tutti gli aspetti di innovazione, tecnologia e performance che caratterizzano Bianchi e la sua filiera produttiva.
Bianchi espone in vendita all’interno del negozio il meglio dell’intera gamma Road, MTB, City-Fitness, e-bike, abbigliamento ed accessori. Immancabile un’area dedicata ai modelli Bianchi CV ad alte prestazione, costruiti con tecnologia Countervail Vibration Cancelling, oltre alla nuova SF01 “Bianchi for Scuderia Ferrari”, la Bianchi dedicata al grande Pantani ed una selezione di biciclette Ducati progettate dall’azienda di Treviglio.
After visiting Fico riding the Fico Bike by Bianchi we went to visit the guys of the new Bike Store with mechanical workshop, inspired to the traditional Italian factory’s design and architecture: elements like iron, concrete and wood have been combined in a harmonious way, giving a modern look to the typical craftsmanship of bike stores, highlighting the values of innovation, technology and performance that characterize Bianchi and its whole production process.
In the store, Bianchi displays and sales all the best of its Road, MTB, City-Fitness, e-bike, apparel and accessories range. An area has been dedicated to the high-performance Bianchi CV models, projected with Countervail Vibration Cancelling technology, as well as the new SF01 “Bianchi for Scuderia Ferrari”, the Bianchi for Pantani and a selection of Ducati bikes, projected by Bianchi.
Un'esperienza coinvolgente che consigliamo a tutti!!!
A big thank you to our Bianchi friends for letting us spend a fantastic day at Fico the biggest agri-food park in the world !!!
An engaging experience that we recommend to everyone !!!
Dopo aver visitato Fico in sella alla Fico Bike by Bianchi siamo andati a trovare i ragazzi del nuovo Bike Store: uno spazio incredibile attrezzato di officina meccanica e ispirato all'architettura della tradizionale fabbrica italiana, utilizzando elementi quali ferro, cemento e legno, combinati in modo armonioso per dare un senso di artigianalità, ma riletta in chiave moderna, valorizzando tutti gli aspetti di innovazione, tecnologia e performance che caratterizzano Bianchi e la sua filiera produttiva.
Bianchi espone in vendita all’interno del negozio il meglio dell’intera gamma Road, MTB, City-Fitness, e-bike, abbigliamento ed accessori. Immancabile un’area dedicata ai modelli Bianchi CV ad alte prestazione, costruiti con tecnologia Countervail Vibration Cancelling, oltre alla nuova SF01 “Bianchi for Scuderia Ferrari”, la Bianchi dedicata al grande Pantani ed una selezione di biciclette Ducati progettate dall’azienda di Treviglio.
After visiting Fico riding the Fico Bike by Bianchi we went to visit the guys of the new Bike Store with mechanical workshop, inspired to the traditional Italian factory’s design and architecture: elements like iron, concrete and wood have been combined in a harmonious way, giving a modern look to the typical craftsmanship of bike stores, highlighting the values of innovation, technology and performance that characterize Bianchi and its whole production process.
In the store, Bianchi displays and sales all the best of its Road, MTB, City-Fitness, e-bike, apparel and accessories range. An area has been dedicated to the high-performance Bianchi CV models, projected with Countervail Vibration Cancelling technology, as well as the new SF01 “Bianchi for Scuderia Ferrari”, the Bianchi for Pantani and a selection of Ducati bikes, projected by Bianchi.
How could you say resist???
Iscriviti a:
Post (Atom)