Si chiama Pesaro Trek & Bike
Experience e ha esibito un biglietto da visita innovativo che si differenzia
dalla vecchia concezione di turismo. Uno staff attento e sorridente formato da
24 animatori cicloturistici e una rete di collaborazioni che spaziano dagli
alberghi all’enogastronomia, dalla fotografia all’archeologia, dalla natura, ai centri benessere. Con una costante: la passione per le due ruote.
Una passione che ha dato ad
Andrea Paoloni la forza di disegnare e realizzare questo progetto.
"Creiamo un ventaglio di offerte per tutti gli appassionati di
cicloturismo sfruttando e mettendo in rete tutto quello che ha da dare il
nostro splendido territorio - tutto è partito dal contagioso spirito biker .
ha spiegato lo stesso Paoloni - in una sala conferenza
dell’Excelsior letteralmente gremita di appassionati, istituzioni e
rappresentati del mondo dello sport. Evocativo il breve filmato mostrato in
apertura, frutto della condivisione di varie riprese amatoriali effettuate
durante le uscite degli amanti dei pedali, a partire da quelli del Moretta
Team. Dove? Ovunque. Dal centro di Urbino, tra cubetti di porfido e marciapiedi
stretti, al Parco San Bartolo passando per la notturna del Mannaro Biker Tour.
“Un momento di evasione per tornare a sorridere – ha rimarcato Paoloni – ma
anche un modo per fare turismo sfruttando i 1600 metri di dislivello che
racchiude il nostro territorio. Parliamo di un’attività destagionalizzata, che
quindi porta turismo in periodi solitamente morti”.
Di assoluto interesse il mondo
turistico che potrebbe e può agganciarsi a questa nicchia, crescente, di
appassionati. Per scoprire il nostro territorio a 360 gradi, per esempio,
saranno organizzati tour con l’aiuto di un geologo, di un archeologo e pure di
una barca per vedere dal mare quello che si è appena vissuto, sulla terra
ferma, sopra le due ruote. Roba per esperti del sellino ma anche per chi vuole
prendere contatto in maniera più soft: le opportunità, infatti, sempre sotto il
controllo delle guide formate e specializzate, spaziano dalle discese “Down
Hill” agli 80 km/h a minitour di 5 km. Con tanto di Spa centro-benessere finale
(è uno dei partner del progetto), per rilassarsi una volta parcheggiata la
bici. Un’occasione anche per gli albergatori. A Gabicce l'Hotel Alexander e il
"Marinella" sono già entrati in sinergia con il progetto e dalla
prossima estate si darà il via all'iniziativa "Bike & Boat"
Il presidente della Provincia
Matteo Ricci ha seguito con attenzione tutta la presentazione e alla fine è
intervenuto ricordando come “la Provincia, riottenendo il Giro d’Italia, ha
sempre puntato sullo sport come possibilità turistica” ottenendo poi una grande
visibilità del territorio, a partire dal San Bartolo. “Una carta in più da
giocarci” ha chiosato Ricci, lasciando la parola all’assessore comunale di
Pesaro Belloni: “Iniziamo il primo maggio quando il San Bartolo – ha spiegato
Belloni – diventerà una palestra naturale, ma le occasioni saranno tante e ci
stiamo già lavorando. Segnalo il Mannaro Biker Tour, del 20 luglio, sei ore di
tour in notturna, 30 km complessivi. Abbiamo 300 posti disponibili: 100 per i
pesaresi e 200 dal resto dell’Italia, abbiamo già richieste da Trento e
Catania”. Gli altri due appuntamenti
previsti, per ora, sono quello in concomitanza del passaggio del Giro d’Italia,
l’11 maggio, con un raduno di appassionati sul San Bartolo, e una serie di
uscite (5 o 6) a fine luglio in tutta la provincia.