Come succede che un bimbo introverso e un po’ controcorrente, che ama la lettura più che la PlayStation, impacciato nei giochi di cortile, diventa un uomo che riesce a coronare il sogno grandioso di sfidare i ghiacci e il gelo in sella alla sua bici?
Omar Di Felice, l’atleta italiano che più si è distinto nell’ultracycling, ce lo racconta partendo dall’esperienza della sua impresa del 2018 (oltre 1300 km sulla Arctic Highway), procedendo poi a ritroso fino alle origini della sua passione. Il percorso non è stato lineare, come in quella discesa a piedi giù per un pendio della Val Badia, quando lui e suo padre furono colti da un temporale.
Omar infatti è passato dal ciclismo professionistico prima del colpo di fulmine e della grande svolta: incontrando la sua ‘‘Zona Omar’’, Di Felice ha scoperto quell’attitudine ad andare oltre che permette lo sbocciare del talento nascosto in ciascuno di noi. In questo libro condivide con noi questa rivelazione, raccontandoci la sua storia, come in un trascinante romanzo d’avventura.
How does it happen that an introverted and somewhat counter-current child, who loves reading more than the PlayStation, awkward in playground games, becomes a man who manages to fulfill his grand dream of braving the ice and frost on his bike?
Omar Di Felice, the Italian athlete who most distinguished himself in ultracycling, tells us about it starting from the experience of his feat in 2018 (over 1300 km on the Arctic Highway), then proceeding back to the origins of his passion.
The path was not linear, as in that descent on foot down a slope of Val Badia, when he and his father were caught by a storm.
In fact, Omar passed from professional cycling before the love at first sight and the great turning point: meeting his 'Omar Zone', Di Felice discovered that attitude to go beyond that allows the hidden talent to blossom. In this book he shares this revelation with us, telling us his story of him, as in a captivating adventure novel.
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