sabato 31 dicembre 2022
giovedì 29 dicembre 2022
KASK Limelight
Molti ciclisti cittadini pedalano anche nelle ore serali, e per loro KASK Limelight è la luce posteriore a LED da applicare sul retro del casco, pensata proprio per aumentare la visibilità e la sicurezza sulla strada.
Questo nuovo dispositivo KASK è facile da montare grazie a un pratico attacco a clip.
Limelight dispone di 5 diversi tipi di segnale luminoso:
– costante a bassa intensità,
– costante a media intensità,
– costante ad alta intensità,
– lampeggiante a bassa intensità
– lampeggiante ad alta intensità.
La durata della batteria, ricaricabile tramite cavo USB-C incluso, varia a seconda della modalità che si sceglie di utilizzare, fino a un massimo di circa 11 ore in modalità lampeggiante ad alta intensità.
Inoltre, quando la carica della batteria raggiunge un livello inferiore al 15%, Limelight emette uno speciale segnale luminoso per avvisare l’utente.
Kask Limelight è compatibile con i caschi Urban della collezione Kask: Moebius, Moebius Elite e Urban R.
Il dispositivo è disponibile singolarmente a un prezzo di 39 €.
Viene inoltre venduto il modello Moebius Limelight, ovvero il casco Moebius nelle sue 10 varianti colore, già equipaggiato di Limelight, ad un prezzo di 129 €.
Many city cyclists also pedal in the evening hours, and for them KASK Limelight is the rear LED light to be applied to the back of the helmet, designed precisely to increase visibility and safety on the road.
This new KASK device is easy to assemble thanks to a practical clip attachment.
Limelight has 5 different types of light signals:
– constant at low intensity,
– constant at medium intensity,
– constant high intensity,
– flashing at low intensity
– flashing at high intensity.
Battery life, rechargeable via the included USB-C cable, varies depending on which mode you choose to use, up to a maximum of approximately 11 hours in high-intensity flashing mode.
Furthermore, when the battery charge reaches a level below 15%, Limelight emits a special light signal to warn the user.
Kask Limelight is compatible with the Urban helmets of the Kask collection: Moebius, Moebius Elite and Urban R.
The device is available individually at a price of €39.
The Moebius Limelight model is also sold, i.e. the Moebius helmet in its 10 color variants, already equipped with Limelight, at a price of €129.
mercoledì 28 dicembre 2022
Lorenzo Barone
I numeri spesso raccontano molto di un'impresa, e di una vita. Venticinque anni, da sette in sella a una bicicletta, 55 Paesi attraversati, di cui alcuni più volte; 93mila km percorsi, con temperature dai 50 gradi del Sahara ai - 55 toccati in Yacutia. Questo, in cifre, è il cicloviaggiatore Lorenzo Barone, umbro di nascita ma ormai cittadino del mondo, appena rientrato dalla sua ultima impresa, purtroppo fermata dalla guerra, ma ugualmente straordinaria.
Barone aveva il sogno di pedalare lungo la strada più lunga del mondo, da Capo Aghulas (il punto più a sud dell'Africa) a Magadan (Russia), lunga 24mila km; anzi, di spingersi oltre, fino a Capo Dezhnev ( il punto più a est dell'Asia), per un totale di 29mila km in 400 giorni, con una pausa di circa quattro mesi per attendere che i fiumi della Yakutia si ghiacciassero.
Dopo aver raccontato online, per oltre 7 mesi, tutte le sue tappe - un confine diverso ogni 7- 10 giorni - fra la savana africana, le piramidi in Egitto e le terre sterminate della Mongolia, si è dovuto arrendere all'impossibilità di attraversare la Russia: "A Ulanbaatar, dopo 20.733 km, ho sospeso il viaggio e lo terminerò quando la situazione tornerà ad essere più tranquilla e soprattutto stabile".
Una scelta non certo facile, visto l'ambizioso progetto che portava avanti. "Sarei dovuto entrare proprio nei giorni delle file di auto dei russi in fuga dal loro Paese. Da europeo, viaggiare controcorrente sarebbe stato molto pericoloso, avrei rischiato di essere arrestato. Ormai tutto è diventato illegale in Russia, ho dovuto ascoltare i consigli di chi è là e ne sa più di me".
"A 17anni i miei non volevano lasciarmi partire, neanche al mare con gli amici in spiaggia. Mi dicevano: a 18 fai quello che vuoi. E così, maggiorenne, sono partito per un viaggio fino al Portogallo e ritorno, quasi 8mila km in sella alla bici di mia mamma, con delle taniche di plastica come borse da viaggio", ride a ripensarci, " comunque il mio viaggio più importante perché il primo è sempre il più difficile".
E poi ci sono stati i 15mila km in cui ha toccato Capo Nord e l'Islanda, i 3mila fra Corea del Sud e Giappone, 4mila quelli pedalati in India, la Siberia in inverno, ma l'elenco sarebbe lungo. "Sono sempre andato alla ricerca del nuovo, ogni volta una nuova esperienza da fare". E la prossima meta? "Per un po' voglio staccare la testa dai viaggi, avevo sempre la sensazione di dover ripartire, come se fosse il viaggio a comandare me e non viceversa.
Ora sto raccontando le mie avventure in giro per l'Italia, è un esercizio utile a metabolizzare quanto ho fatto".
Numbers often tell a lot about a business, and a life. Twenty-five years, riding a bicycle for seven, crossed 55 countries, some of which several times; 93,000 km travelled, with temperatures ranging from 50 degrees in the Sahara to -55 in Yacutia. This, in figures, is the cycle traveler Lorenzo Barone, born in Umbria but now a citizen of the world, who has just returned from his latest venture, unfortunately stopped by the war, but equally extraordinary.
Barone had the dream of cycling along the longest road in the world, from Cape Aghulas (the southernmost point of Africa) to Magadan (Russia), 24 thousand km long; indeed, to go further, up to Cape Dezhnev (the easternmost point of Asia), for a total of 29 thousand km in 400 days, with a break of about four months to wait for the rivers of Yakutia to freeze.
After having recounted all his stages online for over 7 months - a different border every 7-10 days - between the African savannah, the pyramids in Egypt and the endless lands of Mongolia, he had to surrender to the impossibility of crossing the Russia: "In Ulanbaatar, after 20,733 km, I suspended the journey and will end it when the situation becomes calmer and above all stable again".
Certainly not an easy choice, given the ambitious project he was pursuing. "I should have entered precisely in the days of the queues of cars of Russians fleeing their country. As a European, traveling against the tide would have been very dangerous, I would have risked being arrested. By now everything has become illegal in Russia, I had to listen to the advice of those who he is there and knows more than me".
"At 17, my parents didn't want to let me go, not even to the sea with friends on the beach. They told me: at 18, do what you want. And so, of age, I left for a trip to Portugal and back, almost 8,000 km in the saddle to my mum's bike, with plastic cans as travel bags", she laughs thinking about it, "still my most important journey because the first is always the most difficult".
And then there were the 15,000 km in which he passed through the North Cape and Iceland, the 3,000 between South Korea and Japan, the 4,000 km cycled in India, Siberia in winter, but the list would be long. "I've always gone in search of the new, every time a new experience to have " . And the next destination? "For a while I want to take my mind off travelling, I always had the feeling of having to leave again, as if the journey was in charge of me and not vice versa. Now I'm recounting my adventures around Italy, it's a useful exercise for digest what I have done".
martedì 27 dicembre 2022
Great idea!
I Paesi Bassi continuano a fare cose che lasciano a bocca aperta...e sono molto utili.
Nella biblioteca di Utrecht puoi ricaricare i tuoi dispositivi elettrici andando in bicicletta.
Cosa ne dite di replicare questa bella idea anche in Italia?
Netherlands just keep doing things that blows the mind...and all very useful.
At the library in Utrecht, you can recharge your electric devices by cycling.
How about replicating this beautiful idea in Italy too?
domenica 25 dicembre 2022
sabato 24 dicembre 2022
Un regalo per te!
A Natale siamo tutti più buoni, anche noi!!!
Per rendere le tue feste ancora più belle abbiamo deciso di farti un regalo speciale: potrai usufruire di uno sconto straordinario del 10% se prenoti la tua vacanza bike all'Alexander entro il 31. 01. 2023!!!
Saluti, Bici & tanti auguri di un super Bike Natale!!!
At Christmas we are all better, us too!!!
To make your holidays even more beautiful we have decided to give you a special gift: you can get a 10% discount if you book your bike holiday at the Alexander before 01.31.2023!!!
Saluti, Bici & best wishes for a super Bike Christmas!!!
venerdì 23 dicembre 2022
Elena Novikova wishes you a super bike Xmas!!
You can ride with Elena at the Alexander from 07 to 14 April 2023! Celebrate with us a special Bike Easter!
giovedì 22 dicembre 2022
mercoledì 21 dicembre 2022
“Basta morti in strada, basta morti in bici”
La bicicletta non è uno scomodo intralcio alla circolazione, ma è parte della soluzione per avere città più vivibili e per una mobilità realmente sostenibile. Partendo da questa convinzione con lo slogan “Basta morti in strada, basta morti in bici” il 13 dicembre Legambiente, La Nuova Ecologia e BikeItalia, insieme a FIAB, Touring Club Italiano, ACCPI, ANCMA, ASviS, Clean Cities Campaign, Fondazione Luigi Guccione, Fondazione Michele Scarponi, Associazione Io Rispetto Il Ciclista, Associazione Lorenzo Guarneri, Kyoto Club, Salvaiciclisti, Velolove e Vivinstrada si sono dati appuntamento davanti al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti a Roma e spiegano che si tratta di «Un presidio per chiedere una viabilità più sicura e a misura di persone, perché non è ammissibile accettare il tributo quotidiano di morti e feriti su strada, la quale rappresenta la prima causa di decesso tra i giovani in Italia e un pericolo per utenti vulnerabili come i ciclisti».
Un bollettino, quello dei morti e dei feriti su strada, che negli ultimi tempi ha registrato un sensibile aumento, come raccontano i dati e le storie più recenti: Secondo dati ACI-ISTAT, «Nel 2021 in Italia si è registrata una media giornaliera di 561 feriti e 7,9 vittime in incidenti stradali, con un costo sociale pari a 16,4 miliardi di euro, lo 0,9% del PIL nazionale. La fascia più colpita dai decessi è risultata quella dei 20-24 anni. Quasi il 10% degli incidenti, lo scorso anno, ha riguardato i ciclisti: sono 220 quelli che hanno perso la vita nel 2021. E non è andata meglio, nel complesso, durante i primi sei mesi del 2022 che hanno visto un incremento del numero di incidenti stradali con lesioni a persone (81.437) pari al +24,7%, rispetto allo stesso periodo di riferimento del 2021. Tra le prime cause dei sinistri stradali, figurano velocità, distrazione e mancato rispetto delle regole stradali da parte dei conducenti degli autoveicoli».
Per le 15 sigle che hanno aderito alla manifestazione, «È ora di chiedere impegni concreti a Governo e Parlamento per fermare la strage che in questi giorni continua a colpire tanti utenti in bicicletta. Nel nome di Davide Rebellin, di Manuel Lorenzo Ntube e delle altre centinaia di vittime in bici di questi anni, abbiamo indetto il presidio di oggi, per chiedere città a 30 km/h, più fondi per le ciclabili, subito la legge sulla distanza di sorpasso a 1,5 metri e politiche orientate alla Vision Zero che permettano di dare spazio e sicurezza alle persone prima che alle auto, azzerando le vittime degli incidenti. Chiediamo, inoltre, il ripristino immediato dei finanziamenti alle ciclovie, cassati nella nota integrativa alla Legge di bilancio 2023».
Le organizzazioni denunciano che «Per gli anni 2023 e 2024 erano infatti previsti due finanziamenti da 47 milioni di euro (per un totale di 94 milioni) che oggi presentano la voce «definanziamento» e azzerano il “Fondo della ciclabilità” istituito dal governo Conte II nel 2019, in cui si prevedeva lo stanziamento di 141 milioni per il triennio 2022-2024 (47 all’anno) per la «realizzazione di zone a 30 km/h, corsie ciclabili, case avanzate e aree di sosta per biciclette».
Le associazioni della coalizione ricordano al MIT che a luglio aveva firmato il Manifesto “Per Città 30 e strade sicure e vitali”, insieme all’Onu, all’Anci e all’ACI, per dare priorità a tre punti urgenti: perseguire il modello delle “Città 30”, realizzando delle living streets; fare applicare il rispetto delle norme, attraverso la tecnologia e il nudging; prevedere una legge per l’assistenza alle vittime di violenza stradale e che «Tra gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell’Onu c’è quello di dimezzare le morti stradali rispetto al 2019 (3.173), ma l’Italia è lontanissima dal raggiungimento del risultato, considerati i trend dei soli primi sei mesi del 2022 (1.450 decessi, un +15,3% rispetto allo stesso periodo di riferimento nel 2021)».
Come emerso durante la Terza conferenza ministeriale globale sulla sicurezza stradale di Stoccolma, l’azzeramento delle vittime della strada richiede impegno politico e maggiore azione e deve passare per «La gestione della velocità e il rafforzamento delle forze dell’ordine per prevenire gli eccessi e imporre una velocità massima di marcia su strada di 30 km/h in aree in cui utenti vulnerabili e veicoli si mescolano in modo frequente e pianificato».
Considerato che la quasi totalità degli incidenti sulle strade è dovuta a comportamenti contrari al codice della strada da parte dei conducenti degli autoveicoli, la sicurezza stradale soprattutto nei centri urbani deve essere attuata attraverso politiche di disincentivazione all’utilizzo degli autoveicoli soprattutto privati e politiche di incentivazione all’utilizzo di mezzi alternativi ed ecosostenibili quali il trasporto pubblico urbano e la mobilità attiva, cioè quella in bicicletta o a piedi. Pertanto, le associazioni chiedono la moderazione della velocità, con maggiori controlli e più educazione stradale, con la riduzione delle sezioni stradali e della velocità, aumentando il modal share e dissuadendo l’uso dell’automobile privata, rimettendo al centro delle città e della viabilità le persone e non le automobili, al centro della mobilità gli utenti e non i mezzi di trasporto. Bisogna costruire una nuova “visione” di convivenza civile attraverso cui guardare allo sviluppo come fattore di crescita che non minacci e distrugga l’ambiente, che dia pari opportunità ai cittadini e alle generazioni, centralità alla pedonalità e alla ciclabilità (anche nel Codice della Strada), e non più alla motorizzazione privata, vera causa dell’incidentalità non compatibile con la crisi climatica».
The bicycle is not an inconvenient hindrance to circulation, but it is part of the solution for having more livable cities and for truly sustainable mobility. Starting from this belief with the slogan "No more deaths on the road, no more deaths on the bike" on 13 December Legambiente, La Nuova Ecologia and BikeItalia, together with FIAB, Italian Touring Club, ACCPI, ANCMA, ASviS, Clean Cities Campaign, Luigi Guccione Foundation , Michele Scarponi Foundation, Io Respect The Cyclist Association, Lorenzo Guarneri Association, Kyoto Club, Salvaiciclisti, Velolove and Vivinstrada met in front of the Ministry of Infrastructure and Transport in Rome and explain that it is «A garrison to ask for a safer and more people-friendly, because it is inadmissible to accept the daily toll of deaths and injuries on the road, which represents the leading cause of death among young people in Italy and a danger for vulnerable users such as cyclists".
A bulletin, that of dead and injured on the road, which has recently recorded a significant increase, as the most recent data and stories tell us: According to ACI-ISTAT data, «In 2021 in Italy there was a daily average of 561 injured and 7.9 killed in road accidents, with a social cost of 16.4 billion euros, 0.9% of the national GDP. The group most affected by deaths was that of 20-24 years. Almost 10% of accidents last year involved cyclists: 220 lost their lives in 2021. And overall, it did not go better during the first six months of 2022 which saw an increase in the number of road accidents with injuries to people (81,437) equal to +24.7%, compared to the same reference period of 2021. The main causes of road accidents include speeding, distraction and failure to comply with road rules by drivers of motor vehicles".
For the 15 acronyms that joined the demonstration, «It's time to ask for concrete commitments from the Government and Parliament to stop the massacre that continues to affect many bicycle users these days. In the name of Davide Rebellin, Manuel Lorenzo Ntube and the other hundreds of cycling victims of recent years, we have called today's rally to ask for cities to operate at 30 km/h, more funds for cycle paths, immediately the law on overtaking at 1.5 meters and policies oriented towards Vision Zero which make it possible to give space and safety to people before cars, eliminating the victims of accidents. We also ask for the immediate restoration of funding for the cycle paths, canceled in the supplementary note to the 2023 budget law".
The organizations denounce that «For the years 2023 and 2024, two loans of 47 million euros (for a total of 94 million) were in fact foreseen which today present the item «definancing» and reset the "Fund for cycling" established by the Conte II government in 2019, which provided for the allocation of 141 million for the three-year period 2022-2024 (47 per year) for the "creation of 30 km/h zones, cycle lanes, advanced houses and parking areas for bicycles".
The coalition associations remind MIT that in July it had signed the Manifesto "For 30 cities and safe and vital streets", together with the UN, the Anci and the ACI, to give priority to three urgent points: pursuing the model of “Città 30”, creating living streets; enforce compliance with the rules, through technology and nudging; envisage a law for assistance to victims of road violence and that «Among the objectives of the 2030 Agenda for sustainable development of the UN is that of halving road deaths compared to 2019 (3,173), but Italy is very far from achieving the result, considering the trends of only the first six months of 2022 (1,450 deaths, +15.3% compared to the same reference period in 2021)".
As emerged during the Third Comprehensive Ministerial Conference on Road Safety in Stockholm, zeroing road fatalities requires political commitment and more action and must go through "Speed management and law enforcement to prevent excesses and enforce a maximum road speed of 30 km/h in areas where vulnerable users and vehicles mix in a frequent and planned way.'
Considering that almost all accidents on the roads are due to behavior contrary to the highway code by vehicle drivers, road safety especially in urban centers must be implemented through policies to discourage the use of motor vehicles, especially private ones, and incentive policies the use of alternative and eco-sustainable means such as urban public transport and active mobility, i.e. by bicycle or on foot. Therefore, the associations ask for the moderation of speed, with greater controls and more road education, with the reduction of road sections and speeds, increasing the modal share and dissuading the use of the private car, putting the center of the city and the viability back people and not cars, at the center of mobility users and not means of transport. We need to build a new "vision" of civil coexistence through which to look at development as a growth factor that does not threaten and destroy the environment, that gives equal opportunities to citizens and generations, centrality to walking and cycling (also in the Highway Code ), and no longer to private motorization, the real cause of accidents not compatible with the climate crisis".
martedì 20 dicembre 2022
GF Squali 2023
Iscriviti alla Training week e partecipa all'8° edizione della Granfondo Squali Trek!
DOMENICA
14 MAGGIO 2023
2
percorsi: Km. 85 (dislivello 1.393 - pendenza massima 8%) e Km 128
(dislivello 2.020 - pendenza massima 14%)
progettati
per tutti i tipi di muscolo e voglia di pedalare!!!
Partenza
dall’Acquario di Cattolica si sale e si scende tra le bellissime
località di Romagna e Marche con arrivo a Gabicce Monte sul "balcone
dell'Adriatico" dove avverrà la premiazione.
Un maxi
ristoro a Gabicce Monte
con grigliata di pesce azzurro e piadina accoglierà tutti gli
atleti!
SQUALI WEEK dal 07 al 14 maggio 2023
7 notti (8 giorni) in mezza pensione: ricca colazione a buffet e cena alla carta
Camera doppia rinnovata dotata di tutti i comfort e balcone vista mare
N° 2 degustazioni e N° 4 pranzi a buffet in hotel fino alle ore 15.00
Drink di benvenuto, consegna della t-shirt Alexander e presentazione del programma
Bike Room sicura per 80 biciclette con angolo officina e lavaggio
Meccanico a disposizione per assistenza e piccole riparazioni
N° 5 uscite con le nostre guide esperte per testare il percorso della gara
Banane e acqua per le vostre uscite in bici
Servizio di lavanderia per l'abbigliamento tecnico
Domenica 14 maggio colazione alle ore 6,00
Vino locale e acqua minerale ai pasti
Area fitness a disposizione
Piscina e idromassaggio riscaldato
Telo mare a disposizione
Parcheggio privato coperto adiacente all'hotel con possibilità di ricarica per auto elettriche
Wi-fi in tutta la struttura
IMPORTANTE!!!
L'iscrizione
alla Granfondo e il pettorale in griglia dedicata te lo regaliamo
noi!!
€ 815,00
per persona in camera doppia
-10%
se prenoti la tua vacanza entro il 31. 01. 2023 (€ 735,00)
€20,00
supplemento camera singola al giorno
SQUALI LONG WEEK END dal 11 al 14 maggio 2023
3 notti (4 giorni) in mezza pensione: ricca colazione a buffet e cena alla carta
Camera doppia rinnovata dotata di tutti i comfort e balcone vista mare
Drink di benvenuto, consegna della t-shirt Alexander e presentazione del programma
Bike Room sicura per 80 biciclette con angolo officina e lavaggio
Meccanico a disposizione per assistenza e piccole riparazioni
N° 2 uscite con le nostre guide esperte per testare il percorso della gara
Banane e acqua per le vostre uscite in bici
Servizio di lavanderia per l'abbigliamento tecnico
Domenica 14 maggio colazione alle ore 6,00
Vino locale e acqua minerale ai pasti
Area fitness a disposizione
Piscina e idromassaggio riscaldato
Telo mare a disposizione
Parcheggio privato coperto adiacente all'hotel con possibilità di ricarica per auto elettriche
Wi-fi in tutta la struttura
IMPORTANTE!!!
L'iscrizione
alla Granfondo e il pettorale in griglia dedicata te lo regaliamo
noi!!
€ 315,00
per persona in camera doppia
-5%
se prenoti la tua vacanza entro il 31. 01. 2023
€90,00
supplemento camera doppia uso singola singola
Sign up for the Training week and join the 8th edition of the Granfondo Squali Trek!
SUNDAY
MAY 14 2023
2 routes: Km. 85 (elevation 1,393 - 8% max slope ) and
Km 1128 (elevation 2,020 - 14% max slope) designed
for all muscle types and the desire to pedal !!!
Departure from Parco Le Navi in Cattolica, up and down between the beautiful towns of Romagna and Marche, arriving in Gabicce Monte on the "balcony of the Adriatic" where the award ceremony will take place.
A maxi refreshment in Gabicce Monte with grilled blue fish and Piadina will welcome all the athletes!
SQUALI WEEK 7 -14 May 2023
• 7
nights (8 days) in half board: rich buffet breakfast and à la carte
dinner
• Renewed double room equipped with all comforts and sea
view balcony
• N°
2
tastings and N°
4
lunch buffet in hotel until 3 pm
• Welcome drink, delivery of
the Alexander t-shirt and presentation of the program
• Safe
Bike Room for 80 bicycles with workshop and washing corner
•
Mechanic available for assistance and small repairs
• N
° 5 tours with
our expert
guides
to
test the course of the race
• Bananas and water for your bike
rides
• Laundry service for technical clothing
•
Sunday 14 May breakfast starting from at 6 a.m.
•
Local wine and mineral water with meals
• Fitness area
available
• Swimming pool and heated whirlpool
• Private
covered parking adjacent to the hotel with the possibility of
charging electric cars
• Free Wi-fi service
IMPORTANT!!!
Registration
to the Granfondo and start in the dedicated grid is offered by us!
€ 815.00
per person in a double room
-
10% for booking before 31. 01. 2023 (€ 735,00)
€
20.00 single room supplement per day
SQUALI LONG WEEK END 11- 14 May 2023
• 3
nights (4 days) in half board: rich buffet breakfast and à la carte
dinner
• Renewed double room equipped with all comforts and sea
view balcony
• Welcome drink, delivery of the Alexander t-shirt
and presentation of the program
• Safe Bike Room for 80 bicycles
with workshop and washing corner
• Mechanic available for
assistance and small repairs
• N
° 2 tours with
our expert
guides
to
test the course of the race
• Bananas and water for your bike
rides
• Laundry service for technical clothing
•
Sunday 14 May breakfast starting from at 6 a.m.
•
Local wine and mineral water with meals
• Fitness area
available
• Swimming pool and heated whirlpool
• Private
covered parking adjacent to the hotel with the possibility of
charging electric cars
• Free Wi-fi service
IMPORTANT!!!
Registration
to the Granfondo and start in the dedicated grid is offered by us!
€ 315.00
per person in a double room
-
5% for booking before 31. 01. 2023
€
90.00 double use single room supplement
lunedì 19 dicembre 2022
To.Tem Cobra
E' la prima eBike dotata dell'innovativo sistema di sicurezza chiamato To.tem Eye che sfrutta una speciale videocamera montata al di sotto della sella per inquadrare la zona alle spalle del ciclista e inviare in tempo reale non solo le immagini allo smartphone come una normale telecamera posteriore, ma anche avvisi in caso di pericolo di collisione se per esempio un veicolo si avvicina troppo velocemente.
Oltre a questo, si tratta di una e-bike con design moderno e interamente italiano, che punta anche sulla leggereza: pesa appena 15,5 kg, e integra nel telaio una batteria da 250 Wh che assicura 75 km di autonomia. Il motore è invece da 200 Watt ed è posizionato sulla ruota posteriore, con velocità massima di 32 km/h.
Altra peculiarità della To.Tem Cobra è che sostituisce la catena con la Gates Carbon Drive, ovvero una trasmissione a cinghia collegata a un singolo pignone. Questa scelta progettuale nasce per eliminare tutte le conseguenze della catena, e quindi la manutenzione regolare, l’uso del grasso e i possibili danni. I freni, invece, sfruttano un doppio sistema a disco. Il telaio è in alluminio, la forcella in carbonio.
It is the first eBike equipped with the innovative safety system called To.tem Eye which uses a special video camera mounted under the saddle to frame the area behind the cyclist and send in real time not only the images to the smartphone like a normal rear view camera, but also warnings in the event of a danger of collision if, for example, a vehicle approaches too quickly.
In addition to this, it is an e-bike with a modern and entirely Italian design, which also focuses on lightness: it weighs just 15.5 kg, and integrates a 250 Wh battery in the frame which ensures 75 km of autonomy. The motor is instead of 200 Watt and is positioned on the rear wheel, with a maximum speed of 32 km/h.
Another peculiarity of the To.Tem Cobra is that it replaces the chain with the Gates Carbon Drive, which is a belt drive connected to a single sprocket. This design choice was born to eliminate all the consequences of the chain, and therefore regular maintenance, the use of grease and possible damage. The brakes, on the other hand, use a double disc system. The frame is in aluminium, the fork in carbon.
domenica 18 dicembre 2022
sabato 17 dicembre 2022
La bicicletta, dicono di lei.
Una lunga pedalata in cinque regioni sulle orme dei grandi autori del '900. Pensieri, parole, cronache e poesie sulla bicicletta. Con mappe e itinerari.
Da Giovanni Pascoli a Federico Fellini, da Lord Byron a Ernest Hemingway, da Luigi Meneghello a Giovanni Comisso, da Cesare Pavese a Italo Calvino, ecco “La bicicletta”, un’antologia di pedalate d’autore, tagliate e incollate, cucite e ricamate, salvate e illustrate (testi di Lorenzo Notte e disegni di Maria F. Del Vecchio).
Estratti più o meno conosciuti, più o meno ciclistici, più o meno collegati in itinerari letterari. Un po’ guida e un po’ bigino, regala immagini leggere e rotonde.
A long ride in five regions in the footsteps of the great authors of the 20th century. Thoughts, words, chronicles and poems on the bicycle. With maps and itineraries.
From Giovanni Pascoli to Federico Fellini, from Lord Byron to Ernest Hemingway, from Luigi Meneghello to Giovanni Comisso, from Cesare Pavese to Italo Calvino, here is "The bicycle", an anthology of bike rides author, cut and glued, sewn and embroidered, saved and illustrated (texts by Lorenzo Notte and drawings by Maria F. Del Vecchio).
More or less known extracts, more or less cycling, more or less connected in literary itineraries. A bit of a guide and a bit of a bigino, he offers light and round images.
venerdì 16 dicembre 2022
La Gialla Xmas
Vuoi vincere il PETTORALE de LA GIALLA CYCLING?!
giovedì 15 dicembre 2022
Mate.SUV
Paesi del nord Europa sono sempre presi come esempio di mobilità, con la loro capacità di utilizzare bici e e-bike in situazioni che per altri cittadini europei sembrerebbero impossibili, ed è dunque naturale che un nuovo prodotto molto interessante sia nato qui, in Danimarca per la precisione.
Ispirata proprio alla cultura danese, e ingegnerizzato con la collaborazione dello studio tedesco Zanzotti Industrial Design, Mate presenta Mate.SUV, il cui nome è chiaramente la spiegazione del suo intento.
Una e-bike che ha come scopo fornire le migliori capacità di carico e di mobilità, tanto da essere dichiaratamente un sostituto per la seconda auto di famiglia, e per alcuni forse anche la prima. Punta su un massiccio spazio cargo anteriore, tanto da costringere i progettisti a puntare sulla configurazione con tre ruote, di cui due anteriori.
Si tratta di un prodotto, una volta tanto, europeo e pensato per l'Europa, quindi in regola con le nostre normative, con 250 W di potenza massima dell'assistenza elettrica, e 25 km/h come limite di velocità in cui il motore elettrico fa sentire il suo supporto. Tutto il resto è forza delle gambe.
L'altezza del rider può essere compresa tra 160 e 210 cm, mentre lo spazio anteriore può ospitare anche un secondo adulto, oppure due bambini, on in alternativa materiale per 210 litri di volume. Mate immagina la sua e-bike con barre anteriori protettive, telo coprimerce, o anche tendina per riparare i passeggeri dalle interperie.
Northern European countries are always taken as an example of mobility, with their ability to use bikes and e-bikes in situations that would seem impossible for other European citizens, and it is therefore natural that a very interesting new product was born here, in Denmark for accuracy.
Inspired precisely by Danish culture, and engineered with the collaboration of the German studio Zanzotti Industrial Design, Mate presents Mate.SUV, whose name is clearly the explanation of its intent.
An e-bike that aims to provide the best load capacity and mobility, so much so that it is openly a substitute for the second family car, and for some perhaps even the first. It focuses on a massive front cargo space, so as to force the designers to focus on the configuration with three wheels, two of which are front.
It is a product, for once, European and designed for Europe, therefore in compliance with our regulations, with 250 W of maximum power of the electric assistance, and 25 km/h as the speed limit in which the motor electric makes its support felt. Everything else is leg strength.
The height of the rider can be between 160 and 210 cm, while the front space can also accommodate a second adult, or two children, with alternative material for a volume of 210 litres. Mate imagines his e-bike with protective front bars, a cargo cover, or even a curtain to shelter passengers from bad weather.
mercoledì 14 dicembre 2022
Arrivederci al...
… 1 aprile 2023!
Il nostro ufficio è sempre aperto anche d’inverno!
Stiamo pensando a tante nuove idee per la tua stagione bike 2023… sei curioso???
Contattaci per ricevere maggiori informazioni ed un preventivo personalizzato.
Prenota la tua vacanza entro il 31. 12. 2022 e ricevi uno sconto speciale del 10%.
Saluti & Bici da tutto il Team Alexander!
See you …
… April 1, 2023!!!
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Saluti & Bici from the Alexander Team!
martedì 13 dicembre 2022
Bianchi Bike Test
Quest’anno all’Alexander potrete pedalare con due nuovissimi modelli di casa Bianchi: E impulso e Infinito XE.
Vienici a trovare dal 01. 04. 2023 al 08. 04. 2023 e prova questi due nuovi modelli.
Scopri subito l’offerta speciale a te riservata!
Pedaliamo insieme più a lungo e senza limiti!!!
This year at the Alexander you can rent two brand new Bianchi models: E Impulse and Infinito XE.
Join us from 01. 04. 2023 to 08. 04. 2023 and try these two new Bianchi bikes.
Discover now our special offer.
Let’s ride together longer and with no limits!!!
lunedì 12 dicembre 2022
A Natale puoi...
Niente paura! Abbiamo scovato per voi un pensierino divertente per i vostri amici ciclisti.
Cliccate sul link e divertitevi a creare la vostra decorazione speciale!