giovedì 31 ottobre 2024
mercoledì 30 ottobre 2024
Amore e bici
greenplanner.it |
Oggi riprendiamo una bella storia che abbiamo notato online (https://www.greenplanner.it/), all'insegna dell'amore, della bici e della sostenibilità green.
E' la storia di Francesca e Vittorio che nel mese di settembre hanno deciso di sposarsi utilizzando la bicicletta per andare in chiesa.
Entrambi continuano ad andare a lavorare quasi sempre in bicicletta, continuano andare anche a fare la spesa in bicicletta, specialmente nei negozi in centro intorno alla loro abitazione, mantenendo quindi vivo quello che si chiama commercio di prossimità.
Uno dei loro sogni nel cassetto è quello di riuscire a vendere una delle automobili che hanno a disposizione e di comprarsi una cargo bike. Sono consapevoli del grande lavoro che c’è ancora da fare per mobilità leggera in città perché il comportamento di molti automobilisti e l’eccessivo numero di auto in circolazione – tutti i giorni e a tutte le ore – sia effettivamente un problema che assilla anche quelli che invece in bicicletta vorrebbero andare.
È abbastanza evidente che se ci fossero meno auto in circolazione si libererebbe molto più spazio anche per gli altri utenti della strada e quindi segnatamente per le biciclette e, se ci fossero più biciclette in circolazione molte persone sarebbero più tranquille di potersi muovere in maniera agevole all’interno della città, senza essere continuamente assediate da auto in doppia fila, in divieto di sosta, auto che premono alle spalle e che sono il clacson ogni più sospinto. Due ragazzi convinti della scelta della mobilità leggera all’interno della città, anche per il loro giorno speciale ossia il matrimonio.
Ecco la loro intervista.
Come vi è venuta l’idea di questo tipo di matrimonio?
La scelta è nata dalla voglia di rendere la cerimonia una parte della nostra vita, intimamente collegata, poco impattante. Volevamo fare qualcosa che fosse un parte di noi. E siccome spesso usiamo la bici, ci siamo domandati perché non usarla anche per il matrimonio. Quindi ci siamo goduti questi momenti anche quando ci siamo spostati da casa fino in chiesa.
Un momento quasi meditativo. Diciamo che siamo rimasti molto vicini a noi stessi. Dice Francesca: “mi sono gustata ogni istante del percorso fino in chiesa, con le persone che conoscevo e l’ambiente che avevo frequentato che mi accompagnava in questa giornata speciale“.
Come l’hanno presa i parenti e gli amici?
Questa cosa ha seminato il panico a casa perché si preoccupavano di capire come ci saremmo spostati, il vestito, i capelli… abbiamo potuto apprezzare il tragitto verso la chiesa pensando a cosa stavamo andando a fare. Abbiamo scremato tutte le cose che ci avrebbero costretto a fare scelte: autista, automobile, il pass per il centro. La bicicletta in centro è stata una scelta facile. Con l’unica accortezza di portare le bici in chiesa per evitare che ce le rubassero.
Ma fra i vostri amici, quanti sono rimasti sorpresi?
All’inizio – risponde Francesca – abbiamo deciso di lasciare molti con questa sorpresa perché non tutti sapevano che saremmo arrivati in bicicletta. Qualcuno si aspettava qualcosa di inusuale perché ci conoscono e sanno che questo fa parte del nostro essere quotidiano. Anche il rientro a casa lo abbiamo fatto con i nostri mezzi, perché doveva essere una parte del nostro percorso di vita. Quindi a casa a piedi e con la bicicletta a mano, anche se abbiamo provato a salire in bici ma gli abiti non aiutavano.
Che lavoro fate?
Io – dice Vittorio – lavoro in Ospedale a Busto Arsizio e uso la bicicletta per andare al lavoro, perché l’azienda mi ha messo a disposizione un’area protetta dove lasciare il mezzo. Aggiungo io che come al solito le facilitazioni incentivano l’uso. Come trovare sempre un parcheggio per l’automobile finisce per spingere le persone a usarla, sempre, spesso in maniera scriteriata. Poi, continua, ho scoperto che specie al pomeriggio impiego meno ad andare in bicicletta che ad andare in auto, perché il viaggio in macchina non tiene in considerazione il tempo impiegato per andare in garage, tirare fuori la vettura, percorrere la strada, cercare parcheggio e poi arrivare fino in reparto. Con la bicicletta, se voglio, mi fermo direttamente davanti all’ingresso del mio reparto. E si risparmino tanti minuti. Francesca, che si occupa di sostenibilità ambientale è laureata in ingegneria, ma lavora molto da casa per scelta aziendale e di tanto in tanto va a prendere Vittorio al lavoro, in bicicletta e pedalando tornano a casa.
Che età avete?
Francesca sorride e mi dice: “io ho 32 anni e Vittorio 36, non siamo due giovincelli… però l’età in questo caso ci ha fatto acquisire una visione più responsabile rispetto alla mobilità in città. E le difficoltà climatiche passano quasi sempre in secondo piano. Certo, occorre organizzarsi per la pioggia o per il freddo. Ma sono tutte cose che si possono fare“.
Siete contenti del percorso intrapreso, siete propensi a continuarlo?
Sì, siamo anche coscienti che non saranno sempre tutte rose e fiori ma ci piace affrontare i problemi quando si presentano. Fasciarsi la testa prima di romperla non aiuta.
Pensate che con eventuali bambini sia ancora possibile?
Si apre un bel tema sulle cargo-bike e Vittorio si illumina in viso. Siamo stati 4 giorni a Copenhaghen a maggio e abbiamo passato tutto il tempo ad ammirare un ambiente pieno di biciclette al posto delle auto… ci stiamo pensando, documentandoci sui costi e sulle possibilità. Abbiamo visto bambini sui cassoni delle cargo che hanno una percezione diversa del mondo che li circonda perché ci sono immersi dentro e non lo vedono solo attraverso il vetro di una macchina. Di sicuro quando amplieremo la famiglia diventerà uno dei nostri mezzi per lo spostamento. in questo momento siamo alle borse da bici che ci hanno regalato per cui sfruttiamo la presenza di numerosi negozi qui in zona per fare la spesa e di tanto in tanto prendiamo l’auto per andare a fare la spesa che sarebbe complesso trasportare nelle borse. Sappiamo che la spesa in città costa un po’ di più di quella in alcuni supermercati, ma pensiamo anche a quanto imballaggio non dobbiamo utilizzare perché prendiamo prodotti freschi direttamente in negozio. E tutto questo è condiviso perché siamo convinti entrambi della bontà di questa visione e di queste scelte.
Quanto contano le reti familiari e degli amici?
La nostra famiglia cerca nel suo piccolo di essere poco impattante. Mio nipote per 5 anni è andato a scuola in bicicletta. Si è reso conto che impiegava meno tempo, arrivava più rilassato e da ultimo risparmiava i soldi del bus. Al liceo scientifico qui a Busto hanno fatto una campagna per riaprire il parcheggio protetto delle bici e quest’anno probabilmente riusciranno a farlo. Abbiamo tanti amici che condividono la nostra passione coi quali spesso usciamo a pedalare.
Che biciclette avete?
Francesca mi dice che ha una vecchia bicicletta Bianchi da donna che le ha regalato sua nonna cui tiene particolarmente, nonostante non sia il mezzo migliore, mentre Vittorio pedala su una Taurus dopo aver usato per anni bici da battaglia. Riemerge il problema dei furti ma anche la gentilezza con la quale molti gestori dei locali che frequentano acconsentano che le biciclette siano portate all’interno. Le loro bici stanno in casa, in salotto, un po’ come il cane. Una sorta di affezione, non solo come mezzo di trasporto ma anche come oggetto di cui prendersi cura. Alla bicicletta sono legati tanti ricordi. Soprattutto di Copenahghen. E Francesca mima con le mani gli spazi destinati ai pedoni, poi quelli per le auto e alla fine ridendo apre le braccia e indica lo spazio destinato alle biciclette.
Quanto lavoro c’è ancora da fare per la ciclabilità in città?
Tanto lavoro, soprattutto perché spesso le ciclabili non sono interconnesse. Serve una rete sicura dove potersi spostare. Spesso i genitori (Vittorio dice le mamme) non si fidano a mandare i ragazzi a scuola da soli in bicicletta. Ed è un peccato perché il pericolo non è rappresentato dalle biciclette, ma da chi le biciclette spesso non le usa.
martedì 29 ottobre 2024
Bike Superior 2025
- 7 notti (8 giorni) in Mezza Pensione: prima colazione e cena à la carte
- Camera doppia standard – Smeraldo dotata di tanti comfort e balcone vista mare
- Welcome drink, presentazione dei bike tour e consegna della bike t-shirt Alexander
- N° 5 uscite bike in gruppo di max 10/12 ciclisti con guide esperte (mercoledì giorno di riposo)
- N° 4 pranzi a buffet in hotel dalle 13,30 alle 15,30 (acqua minerale inclusa)
- N° 3 pranzi tipici con degustazioni durante i bike tour
- Parcheggio privato offerto adiacente all’hotel con possibilità di ricarica per auto elettriche
- Sky Sport nella sala bar e in camera
- Wi-fi gratuito in tutta la struttura
- Tutti i Servizi “Superior” e "hotel" inclusi
A partire da € 115,00 a persona al giorno in camera doppia
-20% per prenotazioni entro 30. 11. 2024 e -10% al nostro Bike Pro Shop!
€92,00 a persona e al giorno in camera doppia
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- Supplemento camera singola a partire da € 20,00 al giorno e per persona
- Supplemento camera doppia uso singola a partire da € 30,00 al giorno e per persona
- Supplemento camera Zaffiro (Superior): € 10,00 al giorno e per persona
- Supplemento camera Diamante (Deluxe): € 20,00 al giorno e per persona
- Guida esperta privata: €120,00 per uscita (da 4 a 8 persone)
- 7 nights (8 days) with Half Board: à la carte breakfast and dinner.
- Double standard room (Smeraldo) equipped with many comforts and a balcony with a sea view.
- Welcome drink, presentation of bike tours, and delivery of the Alexander bike t-shirt.
- 5 bike tours with expert guides - groups of 10/12 cyclists (Wednesday is a rest day).
- 4 buffet lunches at the hotel from 1:30 pm to 3:30 pm. (mineral water included)
- 3 typical lunches/tastings.
- Private parking offered adjacent to the hotel with electric car charging available.
- Sky Sports in the bar lounge.
- Free Wi-Fi
- All Superior and hotel services
- Single room supplement starting from €20.00 per day per person
- Double room for single use supplement starting from €30.00 per day per person
- Zaffiro (Superior) room supplement: €10.00 per day per person
- Diamante (Deluxe) room supplement: €20.00 per day per person
- Private tour with expert guide: €120,00 per tour from 4 up to 8 people
domenica 27 ottobre 2024
sabato 26 ottobre 2024
Il grande libro dei quiz sul ciclismo
Oltre 500 domande e risposte Il ciclismo è tra le discipline più praticate e amate a livello nazionale.
Ma siete sicuri di sapere proprio tutto sul vostro sport preferito?
Con questo libro potrete mettervi alla prova, da soli o in compagnia, e interrogarvi sulle tappe, le storie, le leggende, i record e le curiosità che fanno battere il cuore a tutti i veri appassionati delle competizioni in sella a una bicicletta.
Chi era soprannominato “l’aquila di Filottrano”?
Chi ha vinto il giro delle Fiandre tagliando il traguardo… a piedi?
E dove fu scattata la celebre foto dello scambio di borraccia tra Coppi e Bartali?
Oltre cinquecento domande per ripercorrere la vita dei grandi campioni e le loro imprese memorabili, scandite al ritmo delle più importanti gare italiane e internazionali, dal Giro d’Italia al Tour de France.
Riuscirete a totalizzare più vittorie dell’insuperabile Eddy Merckx per ogni capitolo di questa raccolta, anche quando la sfida si farà difficile?
L’unica regola è non barare, perché, come diceva il più grande campione di tutti i tempi, “Quando la strada sale, non ti puoi nascondere”. **Tappa dopo tappa, risolvi i quiz e taglia il traguardo… in volata!
Over 500 questions and answers Cycling is one of the most practiced and loved disciplines in the country.
But are you sure you know everything about your favorite sport?
With this book you can test yourself, alone or in company, and ask yourself about the stages, stories, legends, records and curiosities that make the hearts of all true fans of competitions on a bicycle beat.
Who was nicknamed "the eagle of Filottrano"?
Who won the Tour of Flanders by crossing the finish line... on foot?
And where was the famous photo of the exchange of water bottles between Coppi and Bartali taken?
Over five hundred questions to retrace the lives of the great champions and their memorable feats, marked by the rhythm of the most important Italian and international races, from the Giro d'Italia to the Tour de France.
Will you be able to score more victories than the unsurpassed Eddy Merckx in each chapter of this collection, even when the challenge becomes difficult?
The only rule is no cheating, because, as the greatest champion of all time said, “When the road goes up, you can’t hide”. **Stage after stage, solve the quizzes and cross the finish line… in a sprint!
giovedì 24 ottobre 2024
Stand per ciclisti
La Svezia ama i ciclisti!
Accanto ad ogni semaforo sono stati installati degli appositi stand a cui i ciclisti possono aggrapparsi in attesa del verde.
Un'idea geniale e facilmente replicabile, cosa ne pensate?
Sweden loves cyclists!
Next to each traffic light, there are special stands where cyclists can hold on while waiting for the light to turn green.
A brilliant idea that can be easily replicated, what do you think?
mercoledì 23 ottobre 2024
Parola d'ordine: Sicurezza!
La sicurezza dei ciclisti su strada è importante, sia per la loro incolumità che per quella degli altri utenti della strada. Conoscere e rispettare le regole di comportamento è essenziale per garantire una convivenza armoniosa tra ciclisti, automobilisti e pedoni.
Casco, campanello, luci, quali sono le regole che i ciclisti devono rispettare per viaggiare sicuri e non incorrere in sanzioni?
Partiamo dagli accessori fondamentali per chi circola in bici. L'art. 68 del Codice della Strada fa l'elenco delle dotazioni obbligatorie per le biciclette:
- campanello per le segnalazioni acustiche;
- luci anteriori bianche o gialle e luci posteriori rosse, per le segnalazioni visive;
- catarifrangenti posteriori, sui pedali e laterali;
- dispositivo per la frenata;
- idonee attrezzature per il trasporto dei bambini.
Se circoli privo dei dispositivi di base, rischi una multa che va da 26 a 102 euro. Non sono invece obbligatori casco e assicurazione per la responsabilità civile (dunque per danni a terzi), sebbene se ne discuta da tempo e ad ogni riforma del CdS si tenti di introdurre l'obbligo.
Le regole stabilite dal Codice della Strada per i ciclisti comprendono una serie di obblighi e divieti volti a promuovere una circolazione sicura e ordinata.
Nel caso delle violazioni delle regole del Codice della Strada da parte dei ciclisti, non è prevista la decurtazione dei punti dalla patente, poiché tale documento non è necessario per circolare con una bicicletta. Tuttavia, le sanzioni applicate sono le stesse previste per le infrazioni degli automobilisti.
Un esempio di trattamento analogo a quello degli automobilisti è rappresentato dalle sanzioni per guida in stato di ebbrezza. Se un ciclista viene sorpreso circolare con un tasso alcolemico superiore a 0,5 g/l, sarà soggetto alle stesse sanzioni previste per gli automobilisti in simili condizioni.
Infine l'art. 182 del Codice della Strada elenca tutti i comportamenti che i ciclisti devono tenere mentre circolano su strada, in particolare:
- i ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due;
- quando circolano fuori dai centri abitati devono sempre procedere su unica fila, salvo che uno di essi sia minore di anni dieci e proceda sulla destra dell’altro.
- ciclisti devono avere libero l’uso delle braccia e delle mani e reggere il manubrio almeno con una mano;
- vietato trainare veicoli, salvo nei casi consentiti dalla legge, condurre animali e farsi trainare da altro veicolo;
- i ciclisti devono condurre il veicolo a mano quando, per le condizioni della circolazione, siano di intralcio o di pericolo per i pedoni;
- i ciclisti non possono circolare sui marciapiedi, salvo dove specificatamente consentito;
- non è possibile trasportare altre persone a meno che la bici non sia appositamente costruita e attrezzata, fatta eccezione per i bambini fino a otto anni di età se assicurati con i supporti necessari;
- i ciclisti non possono trainare altri veicoli o farsi trainare, salvo casi stabiliti;
- le bici devono transitare sulle piste ciclabili loro riservate quando esistono;
- i ciclisti se circolano fuori dai centri abitati da mezz’ora dopo il tramonto del sole a mezz’ora prima del suo sorgere (o in galleria) hanno l’obbligo di indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità.
La conoscenza e l’osservanza delle regole, insieme all’attenzione alle condizioni stradali e all’adozione di comportamenti prudenti, sono fondamentali per poter circolare in bici in sicurezza.
I ciclisti, come qualsiasi altro utente della strada, devono rispettare una serie di norme che regolano la loro condotta. La violazione di queste disposizioni può comportare sanzioni pecuniarie e, in alcuni casi, conseguenze più severe.
Uno dei principali obblighi per i ciclisti è rispettare le norme generali di circolazione. Ad esempio, circolare contromano, non fermarsi ai segnali di stop o non rispettare i semafori rossi possono comportare una multa da 41 fino a 168 euro. Viaggiare senza mani sul manubrio, pratica pericolosa e vietata, è punito con una multa da 25 a 99 euro.
La legge impone che le biciclette siano equipaggiate con luci anteriori bianche o gialle, luci posteriori rosse, catarifrangenti laterali e sui pedali. L'assenza di questi dispositivi può comportare una sanzione amministrativa da 26 a 102 euro.
Usare il cellulare o altri dispositivi elettronici durante la guida della bicicletta è vietato e può portare a una sanzione amministrativa da 41 a 168 euro. La guida sotto l'effetto di alcol o sostanze stupefacenti è considerata un'infrazione grave, che può comportare sanzioni severe e, in casi estremi, il sequestro della bicicletta e procedimenti penali. Pedalare sui marciapiedi, riservati ai pedoni salvo specifiche eccezioni, è sanzionabile con una multa analoga.
- bell for acoustic signals;
- white or yellow front lights and red rear lights, for visual signals;
- rear reflectors, on the pedals and on the sides;
- braking device;
- suitable equipment for transporting children.
- cyclists must ride in single file whenever traffic conditions require it and, in any case, never more than two people riding side by side;
- when riding outside built-up areas, they must always ride in single file, unless one of them is under ten years of age and rides on the right of the other.
- cyclists must have free use of their arms and hands and hold the handlebars with at least one hand;
- it is forbidden to tow vehicles, except in cases permitted by law, to lead animals and to be towed by another vehicle;
- cyclists must push the vehicle by hand when, due to traffic conditions, they are an obstacle or a danger to pedestrians;
- cyclists cannot ride on sidewalks, except where specifically permitted;
- it is not possible to transport other people unless the bicycle is specifically built and equipped, with the exception of children up to eight years of age if secured with the necessary supports;
- cyclists may not tow other vehicles or be towed, except in specific cases;
- bikes must ride on cycle paths reserved for them when they exist;
- cyclists must wear a high-visibility reflective vest or braces if they ride outside built-up areas from half an hour after sunset to half an hour before sunrise (or in tunnels).
martedì 22 ottobre 2024
Bike Standard 2025
7 notti (8 giorni) in Mezza Pensione: ricca colazione a buffet (dolce e salata) con uova e caffetteria espressa; cena con buffet servito di antipasti e verdure, primi e secondi serviti al tavolo.
Dolci fatti in casa, frutta, gelato o sorbetto serviti al tavolo.Camera doppia (standard) dotata di tanti comfort e balcone vista mare
Welcome drink, presentazione dei bike tour e consegna della bike t-shirt Alexander
Pic nic in vigna con degustazione di prodotti tipici
Servizi bike “Standard” e Servizi hotel compresi nella tariffa
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partire da € 85,00 -20% per prenotazioni entro il 30.
11. 2024
€
68,00
per persona al giorno in
camera doppia
SERVIZI EXTRA PER LA TUA VACANZA:
Camera singola €20,00 al giorno
Camera doppia uso singola (DUS) a partire da €30,00 al giorno
Supplemento camera Superior (Zaffiro) €10,00 al giorno e per persona
Supplemento camera Deluxe (Diamante) €20,00 al giorno e per persona
Bike tour con guida esperta: €20,00 per tour e per persona (max 10/12 persone)
Bike tour privato con guida esperta: €80,00 per tour (da 1 persona fino a 3 persone)
Bike tour privato con guida esperta: €120,00 per tour (da 4 persone fino a 8 persone)
Pranzo a buffet dopo il bike tour in hotel dalle 13.30 alle 15.30: €25,00 per persona (acqua minerale inclusa)
Pranzo tipico/ degustazione durante il bike tour: a partire da €20,00 per persona (incluso vino, acqua minerale e birra)
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per scoprire l’offerta speciale a voi riservata: ogni
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- 7 nights (8 days) with Half Board: a rich buffet breakfast (sweet and savory) with eggs and espresso coffee; dinner with a served buffet of appetizers and vegetables, and main courses served at the table. Homemade desserts, fruit, ice cream, or sorbet served at the table.
- Standard double room equipped with many comforts and a balcony with a sea view.
- Welcome drink, presentation of bike tours, and delivery of the Alexander bike t-shirt.
- "Standard" bike services and hotel services included in the rate.
€68.00 per person per day in a double room.
domenica 20 ottobre 2024
sabato 19 ottobre 2024
100 Fatti Incredibili sul Ciclismo: Un Tour Mozzafiato nel Mondo della Bicicletta
Immergiti nell'affascinante mondo del ciclismo con il libro "100 fatti incredibili sul ciclismo", un'opera accattivante che ti porta alla scoperta dei momenti più memorabili, delle figure leggendarie e dei record mozzafiato che hanno fatto la storia del ciclismo.
Ti sei mai chiesto:
- Come può una bicicletta influenzare l’arte e la cultura?
- Quale corridore ha fatto la storia con le sue prestazioni eccezionali?
- Come può una semplice bicicletta diventare oggetto di leggenda?
- Chi sono i grandi allenatori che hanno plasmato le carriere dei migliori ciclisti?
- Qual è la gara più difficile e perché è così impegnativa?
- Come si sono formate alcune amicizie e come sono sopravvissute alle sfide del gruppo?
- Quali sono le maglie più iconiche e quali storie ci sono dietro?
- Qual è l'influenza del ciclismo su tradizioni e rituali?
- Quali sono i record di arrampicata più impressionanti e chi li detiene?
- In che modo la tecnologia e l’innovazione hanno cambiato il volto del ciclismo professionistico?
Questo libro è pieno di storie affascinanti, statistiche sorprendenti e aneddoti unici che affascineranno sia gli appassionati di ciclismo che i principianti.
Immerse yourself in the fascinating world of cycling with the book "100 Amazing Facts About Cycling", a captivating work that takes you on a journey through the most memorable moments, legendary figures and breathtaking records that have shaped cycling history.
Have you ever wondered:
- How can a bicycle influence art and culture?
- Which rider has made history with his exceptional performances?
- How can a simple bicycle become the stuff of legend?
- Who are the great coaches who have shaped the careers of the best cyclists?
- What is the most difficult race and why is it so demanding?
- How were some friendships formed and how did they survive the challenges of the peloton?
- What are the most iconic jerseys and what stories are behind them?
- What is the influence of cycling on traditions and rituals?
- What are the most impressive climbing records and who holds them?
- How have technology and innovation changed the face of professional cycling?
This book is filled with fascinating stories, surprising statistics, and unique anecdotes that will captivate cycling enthusiasts and beginners alike.
giovedì 17 ottobre 2024
European Declaration on Cycling
The interinstitutional European Declaration on Cycling was signed the 3rd of April at the Informal Council meeting of Transport Ministers led by the Belgian EU presidency at Egmont Palace in Brussels. The European Declaration on Cycling is the most ambitious EU-level policy initiative on cycling to date, recognising cycling as a strategic priority and acknowledging its power to generate enormous benefits for Europe.
Cycling Industries Europe (CIE), established five years ago with the aim of promoting cycling within the EU, is proud to participate in this historic event. Representing the cycling business sector, CIE acknowledges the honour given to CIE’s president Tony Grimaldi for his role in the signing ceremony and to give a keynote at the Transport Ministers' meeting. By joining 27 European Transport Ministers at an informal council meeting, CIE perceives this high-level gathering as a big step forward for growing cycling and developing a world-class European cycling industry.
CIE President Tony Grimaldi asks for a world-class European cycling industry
During his keynote speech, Grimaldi emphasized the transformative potential of cycling, urging Member States to take the opportunity for positive change now. He highlighted the benefits of embracing cycling, not only for mobility but also for job creation, economic growth, and the promotion of local industries. Grimaldi presented the economic potential of the cycling industry, projecting over 1 million new jobs in the EU by 2030. He stated that investing in cycling infrastructure not only benefits the environment but also contributes to economic prosperity in member countries: ‘When you develop new cycling infrastructure, you create new markets.’
Additionally, Grimaldi underlined that everyone should have affordable access to bikes and stressed the importance of aligning investments with business commitments to bolster local economies. He asked for long-term regulatory certainty and a collaborative partnership between governments and the cycling industry to realize the goals of the EU Declaration on Cycling.
Tony Grimaldi, President of CIE, said in his keynote to the Transport Ministers:'There is no reason to wait to grow cycling in Europe. It is a win-win – mobility transition, job creation, economic growth, promotion of local companies – all available now, all affordable now. Let’s develop a world-class European cycling industry and give boost to European leadership!'
mercoledì 16 ottobre 2024
Tour dei Campioni, le due ruote tra Emilia-Romagna e Marche
Quando si parla di due ruote non si può che non pensare al territorio condiviso tra Emilia Romagna e Marche. Un angolo di mondo che racchiude tutta l’essenza di due passioni: motociclismo e ciclismo.
E’ in questi luoghi che ogni anno arrivano appassionati da tutto il mondo per vedere gare del Motomondiale al Misano World Circuit Marco Simoncelli e amanti della bicicletta per solcare i percorsi delle Gran Fondo più famose. Il Tour dei Campioni ha come scopo proprio questo, legare i territori oltre i confini regionali uniti dalla grande passione per i motori e per la bici sulle strade dei grandi piloti.
Nato da un’idea della AG Eventi di Alessandro Gualazzi, questo progetto mette al centro della sua mission il turismo green e slow. Un modo per scoprire terre e Comuni che dialogano tra loro in armonia e vivono lo sport con passione e voglia di stare insieme.
I luoghi
Tavullia è il Comune capofila dell’iniziativa che unisce sei Comuni a cavallo tra le province di Pesaro Urbino e Rimini, tra le regioni Marche ed Emilia Romagna. Tavullia, Gradara, Coriano, Misano Adriatico, Morciano di Romagna e Montescudo-Montecolombo sono i luoghi da cui è partito il progetto che animerà queste zone. Tutti condividono la grande passione per i motori e per la bicicletta. Un binomio che è alla base del progetto che mette in rete i percorsi cicloturistici di questi territori diventati un simbolo internazionale del motociclismo.
Tre i percorsi individuati, Tour dei Campioni, Tour dei Borghi e Tour del Parco, che uniscono costa ed entroterra. E’ stata realizzata una guida cartacea ed una mappa affiancata da una cartellonistica per condurre i cicloturisti tra gli splendidi paesaggi di queste colline. Tre anelli volti a far scoprire le bellezze e le particolarità in sella alla propria bici. Tutto rigorosamente digitalizzato e scaricabile in file GPX su Komoot per poter fare le esperienze in compagnia o in autonomia.
I campioni
Ad animare questo viaggio nella terra dei motori ci sono i luoghi che hanno cresciuto e ospitano tutt’ora i Campioni delle due ruote. Da Valentino Rossi a Luca Marini, Franco Morbidelli, Pecco Bagnaia, Andrea Migno, Celestino Vietti e di tanti altri campioni. Immancabile il ricordo a due stelle dello sport come Marco Simoncelli e Nicky Hayden, che ci hanno lasciato troppo presto ma che ancora colorano questi luoghi.
Un’iniziativa di questo tipo amplia gli orizzonti di un turismo vissuto a ridosso del mare, per pochi mesi l’anno. Dietro l’idea di Alessandro Gualazzi e la sua AG Eventi, c’è la voglia di portare il ciclismo su queste strade per 365 giorni e in luoghi originali come il Circuito di Misano.
«Unire due sport. Molti motociclisti utilizzano la bici per allenarsi e i ciclisti sono spesso appassionati delle due ruote a motore. Il nostro scopo è il turismo e far sì che questi mondi vivano sulle stesse strade in armonia. La zona che abbiamo scelto è collinare non è impegnativa ed è alla portata di tutti, con panorami bellissimi e caratteristici. Si può fare con qualsiasi tipo di bici: da strada, mtb, gravel, ebike. L’asso nella manica sarà l’incontro con il Circuito di Misano.
Prevediamo infatti un momento per far entrare le bici dentro l’autodromo che sta mostrando un’anima aperta e diversificata per molti sport. Mauro Sanchini ci aiuta molto in questo, collabora con noi e sostiene il progetto.
«Mi auguro di poter tabellare tutto il percorso, con segnaletiche rivolte alla sicurezza e a misura di ciclista. Ad oggi ci sono informazioni per ogni paese che viene attraversato. I Comuni ci stanno sostenendo e come loro anche le autorità regionali. E’ un progetto in continua evoluzione, con le risorse che verranno e che valorizzeranno il progetto non ci poniamo limiti».
credit Tour dei Campioni |
When we talk about two wheels, we can't help but think of the territory shared between Emilia Romagna and Marche. A corner of the world that contains the essence of two passions: motorcycling and cycling. It is in these places that enthusiasts from all over the world come every year to watch MotoGP races at the Misano World Circuit Marco Simoncelli and bicycle lovers to ride the routes of the most famous Gran Fondo. The Tour of Champions has precisely this purpose, to link the territories beyond regional borders united by the great passion for engines and for cycling on the roads of the great pilots.
Born from an idea of AG Eventi by Alessandro Gualazzi, this project puts green and slow tourism at the center of its mission. A way to discover lands and Municipalities that dialogue with each other in harmony and experience sport with passion and a desire to be together.
The places
Tavullia is the leading Municipality of the initiative that unites six Municipalities between the provinces of Pesaro Urbino and Rimini, between the regions of Marche and Emilia Romagna. Tavullia, Gradara, Coriano, Misano Adriatico, Morciano di Romagna and Montescudo-Montecolombo are the places from which the project that will animate these areas started. They all share the great passion for engines and cycling. A combination that is the basis of the project that connects the cycling routes of these territories that have become an international symbol of motorcycling.
Three routes have been identified, Tour of the Champions, Tour of the Villages and Tour of the Park, which unite the coast and the hinterland. A paper guide and a map accompanied by signs have been created to lead cycling tourists through the splendid landscapes of these hills. Three rings aimed at discovering the beauty and peculiarities on your bike. All rigorously digitalized and downloadable in GPX files on Komoot to be able to have the experiences in company or independently.
The Champions
To animate this journey in the land of engines are the places that have raised and still host the Champions of the two wheels. From Valentino Rossi to Luca Marini, Franco Morbidelli, Pecco Bagnaia, Andrea Migno, Celestino Vietti and many other champions. The memory of two stars of the sport such as Marco Simoncelli and Nicky Hayden, who left us too soon but who still color these places, is inevitable.
An initiative of this type broadens the horizons of tourism experienced close to the sea, for a few months a year. Behind the idea of Alessandro Gualazzi and his AG Eventi, there is the desire to bring cycling to these roads for 365 days and to original places like the Misano Circuit.
«Combining two sports. Many motorcyclists use the bike to train and cyclists are often passionate about two-wheeled motors. Our aim is tourism and to ensure that these worlds live on the same roads in harmony. The area we have chosen is hilly, not demanding and is accessible to everyone, with beautiful and characteristic views. It can be done with any type of bike: road, mountain bike, gravel, e-bike. The ace up the sleeve will be the meeting with the Misano Circuit. In fact, we will plan a moment to bring the bikes into the racetrack that is showing an open and diversified soul for many sports. Mauro Sanchini helps us a lot in this, collaborates with us and supports the project.
"I hope to be able to signpost the entire route, with safety-oriented signs designed for cyclists. To date, there is information for every town that is crossed. The Municipalities are supporting us and so are the regional authorities. It is a project in continuous evolution, with the resources that will come and that will enhance the project we will not set limits".
martedì 15 ottobre 2024
Bed, Breakfast & Bike!
Se vuoi sentirti libero e non essere legato ad orari questa è la formula perfetta per te!!!
Usufruirai di tutti i servizi per ciclisti, senza dover seguire la nostra guida.
Deciderai tu i percorsi e i Km da pedalare ogni giorno.
Noi saremo sempre a tua disposizione per consigli e informazioni!
Cosa ti proponiamo?
- Trattamento di notte e prima colazione: ricca colazione a buffet, dolce e salato, con uova espresse e dolci fatti in casa
- Camera doppia (standard) dotata di tutti i comfort e balcone vista mare
- Bike room sicura con officina e angolo lavaggio
- Welcome drink e consegna della bike t-shirt Alexander
- Cartine, percorsi e file gpx a tua disposizione
- Acqua, banane, biscotti e sali per i tuoi bike tour
- Servizio di lavanderia giornaliero per l’abbigliamento bike
- Piscina esterna con ampia vasca idromassaggio riscaldata
- Servizio di sauna e massaggi su richiesta e a pagamento
- Convenzione con i bike shop del territorio
- Servizio di parcheggio auto offerto
A partire da €60,00 al giorno e per persona in camera doppia
Supplemento camera singola: € 20,00 al giorno
If you are looking for total freedom and don’t want to be tied to schedules this is the perfect formula for you!!!
Take advantage of all our cyclist services, without having to follow our guide.
You will decide the routes and kilometers to ride each day.
We will always be at your disposal for advice, special tips and information!
What do we offer you?
- Bed and breakfast: rich breakfast, salty and sweet, express eggs and homemade patisserie
- Double room (standard – Smeraldo) with all comforts and a sea-view balcony
- Secure bike room with workshop and washing area
- Welcome drink and delivery of the Alexander bike t-shirt
- Maps, routes, and GPX files at your disposal
- Water, bananas, biscuits and mineral salts for your bike tours
- Daily laundry service for bike clothing
- Outdoor pool with large heated jacuzzi
- Sauna and massage service on request and for a fee
- Agreements with local bike shops
- Complimentary car parking service
Starting from €60.00 per day per person in a double room
Single room supplement €20.00 per day
sabato 12 ottobre 2024
Saluti & Bici
Cari amici, che anno incredibile è stato questo 2024!
Le emozioni che ci ha regalato sono state davvero indimenticabili: il brivido del Tour de France, l'adrenalina del Giro d’Italia, e tutte quelle piccole grandi avventure vissute insieme, sia su due ruote che fuori. Abbiamo pedalato con vecchi compagni di viaggio e incontrato tanti nuovi amici lungo la strada, creando una famiglia sempre più forte e unita dalla nostra passione comune.
Questo 2024 ha superato ogni aspettativa, ma la vera domanda è: siamo pronti per il 2025?
Cosa ci aspetta il prossimo anno? Nuove sfide, nuovi percorsi e, certamente, nuove emozioni che ci accompagneranno. Sarà un altro anno pieno di sogni da realizzare, chilometri da conquistare e, soprattutto, esperienze da condividere.
Non vediamo l'ora di scoprirlo insieme a voi!
Grazie di cuore a tutti per essere parte di questa grande avventura su due ruote.
Il meglio deve ancora venire!
A presto su strada e… Saluti & Bici a tutti!
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Dear friends, what an incredible year 2024 has been!
The emotions it has given us are truly unforgettable: the thrill of the Tour de France, the adrenaline of the Giro d’Italia, and all those small yet great adventures we experienced together, both on and off the bike.
We’ve ridden with old companions and met many new friends along the way, creating a family that’s growing stronger and more united by our shared passion.
This 2024 has exceeded every expectation, but the real question is: are we ready for 2025?
What awaits us next year? New challenges, new routes, and certainly new emotions that will accompany us. It will be another year full of dreams to achieve, kilometers to conquer, and, above all, experiences to share.
We can't wait to discover it with you!
A heartfelt thanks to all of you for being part of this great adventure on two wheels.
The best is yet to come!
See you soon on the road and... Saluti & Bici to everyone!