Enrico Gasparotto ha vinto l’Amstel Gold Race, che aveva già vinto nel 2012.
Dopo 248,7 km, a Valkenburg, il friulano della Wanty ha battuto allo sprint il danese della Tinkoff Valgren. Terzo Sonny Colbrelli (Bardiani-Csf). Gasparotto, commosso dopo il traguardo, ha dedicato la vittoria al compagno Antoine Demoitié, morto domenica 27 marzo alla Gand-Wevelgem. Da segnalare la caduta di Fabio Felline durante il tratto di trasferimento in seguito alla quale è stato costretto al ritiro. Gara agrodolce per il team NIPPO Vini Fantini che parte forte. Dopo 20 km di gara esce la fuga di giornata composta da una decina di unità, tra loro l’uomo delle fughe OrangeBlue, Giacomo Berlato, che dopo le 4 gare da fuggitivo nella corsa rosa 2015, al suo secondo anno tra i professionisti battezza una fuga di grande sostanza anche in una gara World Tour internazionale.
Enrico Gasparotto won the Amstel Gold Race.
After 248.7 kilometers, in Valkenburg, the Friulian biker of Wanty has beaten in the sprint the Danish biker of Tinkoff Valgren. Third Sonny Colbrelli (Bardiani-CSF). Gasparotto, touched after the finish line, has dedicated the victory to his friend Antoine Demoitié, died Sunday, March 27 at Ghent-Wevelgem. Significant the fall of Fabio Felline during the transfer after which he was forced to retire.
Bittersweet race for the NIPPO Vini Fantini team. After 20 km race out the flight of the day consists of ten units, among them the man of OrangeBlue leaks, Giacomo Berlato, which after 4 races as a fugitive in the Giro 2015, in its second year among professionals baptizes a great escape even in a international World Tour race.
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