Fare la spesa è un momento della giornata che può diventare fonte di stress. I supermercati hanno da tempo risolto il problema del parcheggio (ne hanno in abbondanza), ma questo non significa che andarci in auto sia sempre comodo. Molti potrebbero legittimamente pensare che, anche una spesa per due persone, risulterebbe troppo pesante da trasportare in bicicletta. Ma come sempre vi spieghiamo in questi articoli sul ciclismo urbano chi sceglie di andare in bici di più per risparmiare (tempo e soldi) e impattare meno sull’ambiente capisce che con pochi cambi di abitudine tutto è possibile.
Ecco perché FIAB aveva lanciato la campagna Spesa quotidiana? Prima la bici!. Se ci si abitua a pedalare tutti i giorni, a quel punto si troveranno nuove occasioni per frammentare la spesa settimanale in base a quello di cui si ha bisogno. La Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta ha più volte ribadito quanto i ciclisti siano i clienti ideali nei centri storici e, in generale, nelle città che incentivano la mobilità ciclistica. Rastrelliere e parcheggi sicuri rappresentano senz’altro un incentivo a spostarsi in bicicletta anche quando si va a fare la spesa.
Ma parliamo dell’attrezzatura. Tutte le biciclette possono trasportare la spesa. Quello che bisogna evitare assolutamente è appendere i sacchetti pieni ai due lati del manubrio. Provate soltanto a immaginare il rischio di non poter manovrare comodamente la bicicletta a causa dell’ingombro. Ecco perché sono necessari i portapacchi (anteriori o posteriori, in base alle vostre esigenze): vi torneranno utili in qualsiasi attività in sella e proteggeranno la spesa anche dalla pioggia (optate per quelli impermeabili, che magari utilizzerete in primavera per qualche uscita cicloturistica).
Sempre per quanto riguarda la sicurezza è importante posizionare la maggior parte del carico nella parte posteriore della bicicletta. Chi inizia a fare la spesa in bicicletta apprezza anche la rapidità negli spostamenti e il sollievo di non doversi preoccupare di zone a traffico limitato e di code negli orari di punta. In più evidenziamo anche il beneficio della scelta che si allarga: pedalare consente di frequentare botteghe, negozi e mercati altrimenti difficilmente raggiungibili in automobile. Questo potrebbe senz’altro aumentare la convenienza, facendovi scoprire nuove opportunità.
Per chi ha invece intenzione di andare verso un cambio radicale della propria mobilità quotidiana, le cargo bike rappresentano la soluzione più performante. In Italia sono ancora mosche bianche, ma in diversi paesi europei sempre più famiglie ne acquistano una per evitare l’acquisto della seconda auto.
Ultimo, ma non ultimo, il beneficio dell’attività fisica quotidiana. Non ci stancheremo mai di dire che la mobilità attiva è un’abitudine fondamentale per la salute di tutti, dai bambini agli adulti. Pedalare tutti i giorni per fare la spesa, accompagnare i figli a scuola, andare in ufficio, è uno dei migliori modi per tenersi in forma. In un’epoca in cui si ragiona molto sul futuro delle città, se tutti pedalassimo di più quel futuro (bike friendly) sarebbe molto più vicino.
Shopping is a time of day that can become a source of stress. Supermarkets have long since solved the problem of parking (they have plenty of it), but that doesn't mean that driving there is always convenient. Many might legitimately think that even a cost for two people would be too heavy to carry by bicycle. But as always, in these articles on urban cycling, we explain to you those who choose to ride a bike more to save (time and money) and have less impact on the environment understand that with just a few changes of habits, everything is possible.
This is why FIAB had launched the Daily Spending campaign? Bike first !. If you get used to pedaling every day, at that point you will find new opportunities to fragment the weekly shopping according to what you need. The Italian Environment and Bicycle Federation has repeatedly reiterated how cyclists are the ideal customers in historic centers and, in general, in cities that encourage cycling. Safe racks and parking spaces undoubtedly represent an incentive to travel by bicycle even when going shopping.
But let's talk about the equipment. All bicycles can carry groceries. What you absolutely must avoid is hanging the filled bags on both sides of the handlebar. Just imagine the risk of not being able to comfortably maneuver the bicycle due to its bulk. That's why you need the luggage racks (front or rear, according to your needs): they will come in handy in any activity in the saddle and will protect your shopping even from the rain (opt for the waterproof ones, which you may use in the spring for some cycling trips).
Again with regard to safety, it is important to place most of the load in the rear part of the bicycle. Those who start shopping on a bicycle also appreciate the speed of travel and the relief of not having to worry about limited traffic areas and queues at peak times. In addition, we also highlight the benefit of the widening choice: cycling allows you to frequent shops, shops and markets otherwise difficult to reach by car. This could certainly increase convenience, making you discover new opportunities.
For those who intend to go towards a radical change in their daily mobility, cargo bikes represent the best performing solution. In Italy there are still white flies, but in several European countries more and more families are buying one to avoid buying a second car.
Last, but not least, the benefit of daily physical activity. We will never tire of saying that active mobility is a fundamental habit for the health of everyone, from children to adults. Cycling every day to do the shopping, accompany the children to school, go to the office, is one of the best ways to keep fit. In an era in which we think a lot about the future of cities, if we all pedaled more that future (bike friendly) would be much closer.
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