I comuni dovranno cioè indicare una doppia linea (una anche per le bici) davanti ai semafori e agli stop
Il testo presentato dalla Commissione Trasporti alla Camera, firmato da Emanuele Scagliusi (M5s) e Massimiliano Capitanio e Alessandro Morelli (Lega), mira a rivoluzionare il Codice della Strada e, per certi aspetti, anche aggiornarlo.
Probabilmente per questo grande attenzione nel testo della riforma è stata data all’incentivo all’acquisto delle bici nonché alla regolamentazione della circolazione.
Ma vediamo come:
CORSIE RISERVATE. I ciclisti in coda avranno precedenza assoluta grazie ad una corsia a loro riservata che gli permetterà di evitare l’inalazione diretta dei gas di scarico di auto e bus. Saranno gli stessi comuni a dover intervenire sulla segnaletica per creare, in coincidenza di semafori e stop, quella che nel testo viene descritta come “una striscia di arresto avanzata”.
CIRCOLAZIONE CONTROMANO. Totale libertà di circolazione nei centri e nelle zone dove il limite di velocità è stato fissato sui 30 Km/h. Totale libertà che prevede anche l’andare contromano, come scrive il testo, “indipendentemente dalla larghezza della carreggiata e dalla massa dei veicoli autorizzati al traffico”. Una nuova linea di condotta che è ormai prassi da molti anni in paesi dove la circolazione delle biciclette è stata assorbita alla perfezione da pedoni e automobilisti.
Alcune ricerche scientifiche infatti dimostrerebbero come la norma, nonostante possa apparire azzardata, non aumenta il rischio di incidenti. Nonostante ciò, il testo proposto alla Camera prevede che questa particolare possibilità, ovvero, da testo di “circolare anche in senso opposto a quello di marcia rispetto agli altri veicoli” sia decisa o meno dall’amministrazione comunale locale e obbligatoriamente segnalata con un cartello.
PARCHEGGIO LIBERO. Il problema parcheggio non esisterà più, il testo infatti certifica l’assoluta libertà di lasciare il proprio mezzo oltreché nelle aree adibite dal comune, anche sui marciapiedi e nelle zone pedonali.
IN BICI NELLE CORSIE DEGLI AUTOBUS. La nuova legge, se e quando passerà, prevede anche la possibilità per i ciclisti di utilizzare le corsie riservate a taxi a autobus.
Il casco diventerà obbligatorio ma diversi emendamenti del decreto prevedono l’incentivo per l’acquisto.
The municipalities will have to indicate a double line (one for the bikes) in front of the traffic lights and the stops
The text presented by the Transport Commission to the Chamber, signed by Emanuele Scagliusi (M5s) and Massimiliano Capitanio and Alessandro Morelli (Lega), aims to revolutionize the Highway Code and, in some respects, also update it.
Probably for this great attention in the text of the reform has been given to the incentive to purchase the bikes as well as the regulation of circulation.
But let's see how:
BIKE LANE. The cyclists in the queue will have top priority thanks to a lane reserved to them that will allow him to avoid the direct inhalation of the exhaust fumes of cars and buses. The same municipalities will have to intervene on the signs to create, coinciding with traffic lights and stops, what is described in the text as "an advanced stopping strip".
CIRCULATION AGAINST THE FLOW. Total freedom of movement in centers and areas where the speed limit has been set at 30 km / h. Total freedom that also implies going against the border, as the text writes, "regardless of the width of the carriageway and the mass of vehicles authorized to traffic". A new policy that has been practiced for many years in countries where the circulation of bicycles has been perfectly absorbed by pedestrians and motorists.
Indeed, some scientific research shows that the standard, although it may appear risky, does not increase the risk of accidents. Despite this, the text proposed to the Chamber provides that this particular possibility, that is, from the text of "circulating in the opposite direction to that of travel with respect to other vehicles" is decided or not by the local municipal administration and must be marked with a cartel.
FREE PARKING. The parking problem will no longer exist, the text in fact certifies the absolute freedom to leave your vehicle as well as in areas used by the municipality, even on sidewalks and pedestrian areas.
BIKE IN THE BUS LANE. The new law, if and when it passes, also provides the possibility for cyclists to use the lanes reserved for taxi to bus.
The helmet will become mandatory but several amendments of the decree provide the incentive for the purchase
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