Antifurto Resistente
Ovviamente deve essere un antifurto impossibile da aprire e adatto al vostro mezzo. Deve rispettare diverse caratteristiche ed essere sicuro.
Antifurto vistoso
Prima della resistenza vera e propria, un antifurto deve scoraggiare i malintenzionati ancora prima che ci mettano le mani sopra. Deve apparire solido e indistruttibile. Più è vistoso, più farà paura.
Antifurto resistente al taglio
Come detto in precedenza, l’antifurto deve essere resistente al taglio, soprattutto a quello delle tronchesi manuali. Queste tronchesi non solo tagliano il materiale, ma schiacciano come una pressa il materiale, quindi l’antifurto deve resistere all’azione combinata del taglio e della pressa.
Consigliamo di leggere le specifiche tecniche dell’antifurto dove dovrebbe essere segnata la resistenza (di solito in N/mm2 o Kg/cm2) o i trattamenti eseguiti.
Portabilità
Oltre a dover essere resistente, un antifurto deve allo stesso tempo essere leggero da portarsi dietro. Grazie all’utilizzo di materiali particolari è possibile coniugare resistenza e leggerezza. Come anche l’ingombro. L’antifurto deve chiudersi su se stesso o avere un ingombro minimo.
Praticità
Un antifurto che non permette di ancorare il monopattino o la bici a un elemento esterno è tendenzialmente da scartare. Al ladro basterà sollevare il mezzo.
Inoltre deve essere facile da usare: se dobbiamo perdere tempo a fissare l’antifurto, ci passerà la voglia.
Prezzo
Ovviamente anche il prezzo vuole la sua parte. Per chi non lo sapesse, c’è una legge empirica che viene utilizzata per l’acquisto dell’antifurto. Si divide per 10 il costo totale della bici: quello è il vostro budget per l’antifurto
Tipi di antifurto
Non esiste ancora una safe zone per monopattini e bici elettriche, ma sul mercato esistono degli strumenti per metterli in sicurezza.
Ne è un esempio Smartika.
Si tratta di una bici connessa su una piattaforma cloud, quindi geolocalizzata e dotata di antifurto. Smartika è una bicicletta pieghevole con pedalata assistita. Ha un telaio in alluminio 6061, motore brushless con potenza fino a 250W a celle Samsung e un’autonomia fino a 50 km. Al contrario di un monopattino elettrico peso e misure non sono comodissime, infatti stiamo parlando di 23 chilogrammi, perciò è impensabile portarla ovunque.
Antifurto GPS
L’antifurto GPS è un antifurto collegato all’applicazione mobile, utile per chi volesse rintracciare il mezzo e andarlo a recuperare dopo il furto.
Il design è compatto e leggero e può essere sia installato nel manubrio, sia nel cambio elettronico nel caso delle bici. In questo modo non risulta visibile dall’esterno.
La batteria è ottimizzata in modo da essere in funzione solo quando la bici è in movimento. Tutte le funzioni possono essere monitorate tramite app via bluethoot. È una delle soluzioni più costose, ma anche una delle migliori: oltre a prevenire il furto, ti permette di rintracciare il mezzo.
Sistema di antifurto satellitare Sitael: come funziona
Il sistema è collegato all’applicazione sullo smartphone (disponibile per iOs e Android), quindi ogni volta che la bicicletta viene mossa, sul telefono arriva una notifica.
L’antifurto è basato sui moduli GPS/GPRS e su un accelerometro integrato; funziona grazie a una sim on-chip integrata e la connettività è integrata per due anni. L’offerta cloud controlla lo stato di salute della bici e i dati diagnostici dei componenti della stessa. Insomma è un sistema di sicurezza tecnologicamente funzionante.
Il bloster
È sicuramente la catena per le biciclette più diffuso. Più è spesso meglio è. Bisogna stare attenti perché tra monopattini e bici elettriche le misure cambiano. Consigliamo di prelevare sempre la batteria se possibile quando parcheggiate il mezzo elettrico.
Cavo d’acciaio
È il classico cavo realizzato con filamenti d’acciaio intrecciati a spirale con due asole all’estremità, da fissare con un lucchetto. Se il diametro del cavo è abbastanza grande, offre una buona resistenza al taglio. Ovviamente maggior diametro vuol dire minore flessibilità, quindi maggior ingombro e maggior peso.
Bloccadisco
Si infila direttamente nei fori dei rotori dei un freno a disco impedendone la rotazione. È comodo e poco ingombrante, ma più essere utilizzato solo su mezzi con freni a disco e non permette l’ancoraggio ad agenti esterni.
Antifurto con combinazione
Antifurto con cavo metallico spiralato, rivestito in plastica, che si blocca con un lucchetto a combinazione. Sono economici, leggeri, poco ingombranti, ma facili da manomettere.
Catenaccio
Si tratta della classica catena che va bene per chiudere qualunque cosa, formata da anelli di acciaio. Non è resistente al tronchese. Il trucco è legare il mezzo in modo che la catena rimanga sospesa da terra, in questo modo il ladro non può fare leva con il tronchese e il terreno.
Antifurto pieghevole snake
Si tratta di un antifurto formato da lamine d’acciaio collegate tra loro da snodi che lo rendono estensibile e permettono di ripiegarlo su se stesso.
È leggero e compatto, quindi ha un’ottima portabilità, bisogna però stare attenti agli snodi che sono il suo punto debole.
Antifurto a pitone
Ha l’aspetto di un semplice catenaccio, ma in realtà ha una struttura in corpi cilindrici rivestiti da una guaina in materiale plastico che lo rende simile alle spire di uhm serpente.
È estremamente flessibile e resistente, ma meno portabile. Ha una chiusura a chiave più difficile da scassinare, che somiglia a quella dei quadri elettrici industriali.
Easy Tag
Easy Tag è un kit che comprende un adesivo impossibile da rimuovere con un codice per la registrazione online del mezzo. Si tratta di un registro italiano delle bici, purtroppo esiste solo in alcune città.
Incisione sul telaio
Un altro metodo per registrare il mezzo è l’incisione del codice fiscale del proprietario. In questo modo, ogni Comune ha un database accessibile a tutti via web. Questo è un medito adottato dalla Francia e da alcune città italiane.
The Yerca Project
In questo prototipo di bici Yerca, è il tubo stesso della sella a diventare assume al telaio il lucchetto della bici. Certo, bisogna smontare un po’ di pezzi, ma per rubare la bici qualsiasi ladro dovrebbe romperla.
The Bendy Bike
Anche questo un progetto particolare. Da un’idea di Kenny Scott molto semplice: far piegare la bici stessa attorno all’oggetto a cui è legata. L’idea è semplice, ma la realizzazione non è altrettanto semplice. I due tubi del telaio sono segmentati e contengono e contengono un cavo in acciaio che quando è teso tiene compatti i tubi, mentre quando è sganciato permette che si pieghino. Bisogna solo stare attenti e ricordarsi di tirare bene il cavo prima di pedalare, altrimenti si rischia di cadere!
Block Bike
Un brevetto italiano che ha inserito l’antifurto direttamente nel pedale della bici. Il mezzo non è legato a nessun oggetto, ma non permette di utilizzarla. Block Bike utilizzato insieme a un buon antifurto a catena possono essere davvero efficaci.
Resistant Anti-theft
Obviously it must be an anti-theft device that is impossible to open and suitable for your vehicle. It must respect several characteristics and be safe.
Eye-catching anti-theft device
Before the actual resistance, a burglar alarm must discourage the bad guys even before they get their hands on it. It must appear solid and indestructible. The more striking it is, the more scary it will be.
Cut resistant anti-theft device
As previously mentioned, the anti-theft device must be resistant to cutting, especially that of manual wire cutters. These cutters not only cut the material, but crush the material like a press, so the anti-theft device must resist the combined action of the cut and the press.
We recommend reading the technical specifications of the alarm where the resistance should be marked (usually in N / mm2 or Kg / cm2) or the treatments performed.
Portability
In addition to having to be resistant, an anti-theft device must at the same time be light to carry around. Thanks to the use of special materials it is possible to combine strength and lightness. As well as the footprint. The alarm must close on itself or have a minimal footprint.
Practicality
An anti-theft device that does not allow the scooter or bike to be anchored to an external element tends to be discarded. The thief just needs to lift the vehicle.
Furthermore, it must be easy to use: if we have to waste time fixing the alarm, we will pass up the desire.
Price
Of course, the price also plays a role. For those who do not know, there is an empirical law that is used for the purchase of the alarm. The total cost of the bike is divided by 10: that is your budget for the alarm
Types of anti-theft
There is still no safe zone for scooters and electric bikes, but there are tools on the market to make them safe.
Smartika is an example.
It is a bike connected on a cloud platform, therefore geolocated and equipped with an anti-theft device. Smartika is a folding bicycle with pedal assistance. It has a 6061 aluminum frame, a brushless motor with power up to 250W with Samsung cells and a range of up to 50 km. Unlike an electric scooter, weight and measurements are not very comfortable, in fact we are talking about 23 kilograms, so it is unthinkable to take it everywhere.
GPS anti-theft
The GPS anti-theft device is an anti-theft device connected to the mobile application, useful for those wishing to trace the vehicle and retrieve it after the theft.
The design is compact and lightweight and can be installed either in the handlebar or in the electronic gearshift in the case of bikes. In this way it is not visible from the outside.
The battery is optimized so that it only works when the bike is in motion. All functions can be monitored via the app via bluethoot. It is one of the most expensive solutions, but also one of the best: in addition to preventing theft, it allows you to trace the vehicle.
Sitael satellite anti-theft system: how it works
The system is connected to the application on the smartphone (available for iOs and Android), so every time the bicycle is moved, a notification arrives on the phone.
The alarm is based on GPS / GPRS modules and on an integrated accelerometer; it works thanks to a built-in on-chip sim and connectivity is built in for two years. The cloud offer checks the health of the bike and the diagnostic data of its components. In short, it is a technologically functioning security system.
The bloster
It is certainly the most popular bicycle chain. The thicker the better. You have to be careful because between scooters and electric bikes the measures change. We recommend that you always take the battery out if possible when you park your electric vehicle.
Steel cable
It is the classic cable made with spiral-twisted steel filaments with two slots at the end, to be fixed with a padlock. If the diameter of the cable is large enough, it offers good cut resistance. Obviously, greater diameter means less flexibility, therefore greater bulk and greater weight.
Disc lock
It slides directly into the rotor holes of a disc brake, preventing it from rotating. It is comfortable and compact, but can be used only on vehicles with disc brakes and does not allow anchoring to external agents.
Combination burglar alarm
Anti-theft with coiled metal cable, coated in plastic, which locks with a combination lock. They are cheap, light, not bulky, but easy to tamper with.
Bolt
This is the classic chain that is good for closing anything, formed by steel rings. It is not resistant to wire cutters. The trick is to tie the vehicle so that the chain remains suspended from the ground, in this way the thief cannot leverage the cutter and the ground.
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