Cycling & Blogging: welcome on your finish line on the Adriatic Coast!!! sei entrato nel Blog ufficiale dell'Alexander Bike Hotel di Gabicce Mare!

sabato 30 gennaio 2021

Biciclette Vintage

 Sporcarsi le mani e ripulire l'anima: questo il principio che sta alla base della passione di Gianluca Zaghi per il restauro delle biciclette. 

Grande cultore delle due ruote, Zaghi ci conduce all'interno del territorio del restauro delle bici d'epoca, svelandoci i suoi segreti di artigiano.
 Con l'ausilio di un ricco corredo fotografico, ci mostra gli strumenti del mestiere e ci presenta alcuni dei capolavori di ingegneria e tecnica che negli anni ha rimesso a nuovo.
Dal restauro creativo al restauro conservativo e totale, tutti i passi per acquisire un'arte che ci riporta ai tempi in cui il ciclismo era pervaso da una patina di eroismo e le imprese dei campioni regalavano grandi emozioni. 



Get your hands dirty and cleanse your soul: this is the principle underlying Gianluca Zaghi's passion for the restoration of bicycles. A great lover of two wheels, Zaghi takes us into the territory of the restoration of vintage bikes, revealing his secrets as a craftsman. With the help of a rich photographic kit, he shows us the tools of the trade and presents us with some of the engineering and technical masterpieces that he has refurbished over the years. From creative restoration to conservative and total restoration, all the steps to acquire an art that he takes us back to the times when cycling was pervaded by a patina of heroism and the exploits of the champions gave great emotions.

venerdì 29 gennaio 2021

29. 01. 2021

Guide: Sandro & Fabio

Partenza: 8.30
Km: 190
Dislivello: 1.050
Velocità: 24/26 Km/h
Tour:  Pesaro - Montecalvo - Tavoleto - Panoramica - Pesaro






giovedì 28 gennaio 2021

Grizzly Tour

Un’avventura unica di oltre 4.000km percorsi in sella attraverso le zone più remote delle montagne rocciose, tra la natura incontaminata e animali... 

Il documentario “Grizzly Tour” disponibile su Amazon Prime Video racconta il viaggio in bici di due donne, Silvia e Linda, le Cicliste per caso, attraverso gli Stati Uniti, dal Canada al Messico lungo la Great Divide. 

Buona parte del percorso è in Montana, uno stato che ha affascinato molto le Cicliste per caso per i suoi paesaggi da set cinematografico e per l’accoglienza ricevuta dai suoi abitanti. 

Complimenti alle Cicliste per caso!

Qui vi diamo un assaggio del viaggio con il trailer ufficiale:




Buona visione!

   



A unique adventure of over 4,000km traveled in the saddle through the most remote areas of the rocky mountains, among unspoiled nature and animals ...

The documentary "Grizzly Tour" available on Amazon Prime Video tells the bike journey of two women, Silvia and Linda, the Cyclists by chance, across the United States, from Canada to Mexico along the Great Divide.

Much of the route is in Montana, a state that has greatly fascinated Cyclists by chance for its film set landscapes and for the welcome received by its inhabitants.

Congratulations to the cyclists by chance!

Here we give you a taste of the journey with the official trailer:


Enjoy it!

mercoledì 27 gennaio 2021

Vaimoo

E' l'unica innovazione italiana premiata al Ces2021.

Una soluzione di e-bike sharing composta da biciclette elettriche, stazioni di ricarica e app per l'utilizzo del servizio, che consente di migliorare la distribuzione e la manutenzione della flotta attraverso algoritmi di intelligenza artificiale, dati di geolocalizzazione e parametri di funzionamento provenienti dal campo in tempo reale. 

Per una protezione avanzata contro gli atti vandalici, una facile manutenzione e geolocalizzazione delle e-bike.

  • Gestione elettromeccanica dell'aggancio / sgancio e-bike.
  • Facile da combinare più moduli di aggancio insieme.
  • Ricarica automatica della batteria quando le e-bike sono agganciate.
  • Docking Point dotato di sistema di autoriscaldamento contro le basse temperature.
  • Predisposizione antivandalismo contro furti e danneggiamenti.
  • Soluzione flottante gratuita per una maggiore disponibilità e distribuzione
  • Per un numero maggiore di veicoli disponibili per gli utenti finali, maggiore flessibilità e un'implementazione del servizio più rapida.

Totale libertà di parcheggiare ovunque grazie all'integrazione del frame lock che consente all'utente di:

  • Lasciare la e-bike in un'area vicino alla stazione se i portapacchi sono pieni.
  • Parcheggia l'e-bike senza terminare la sessione.
  • Terminare la sessione al di fuori della zona di rilascio con un costo aggiuntivo.
Il sistema telematico integrato nelle e-bike è una docking station che consente la connettività e il controllo del veicolo in un solo gesto.

Posizionando lo smartphone sulla sua superficie, l'utente inizierà automaticamente la sessione di guida con la e-bike selezionata; contemporaneamente tutti i dati relativi sia alla diagnostica del veicolo che alle statistiche di viaggio saranno recuperati dal sistema telematico e inviati ad una piattaforma cloud.

Caratteristiche principali:

  • Assistenza motore automatica
  • Diagnostica elettronica del veicolo in tempo reale
  • Feedback visivo e sonoro tramite la barra LED e il cicalino
  • Sistema antimanomissione tramite sensori
  • Connettività del veicolo tramite GPRS - GPS - NFC - BT

Tutti i dati trasferiti sulla piattaforma cloud consentono agli operatori di migliorare la gestione del proprio schema di condivisione e la qualità del servizio offerto ai cittadini.

  • Monitoraggio della diagnostica del veicolo in tempo reale
  • Manutenzione economica basata su dati reali
  • Controllo in tempo reale dei veicoli geo-localizzati
  • Profilazione e statistiche degli utenti


It is the only Italian innovation awarded at Ces2021. An e-bike sharing solution consisting of electric bicycles, charging stations and apps for using the service, which allows to improve the distribution and maintenance of the fleet through artificial intelligence algorithms, geolocation data and operating parameters coming from the field in real time. Docking Station Solution for cost-saving maintenance For an advanced protection against vandalism, easy maintenance and geo-localization of e-bikes. Electromechanical management of the e-bike docking/unhooking. Easy to combine multiple docking modules together. Automatic battery charging when e-bikes are docked. Docking Point provided with a self-heating system against low temperatures. Anti-vandalism setup against thefts and damages. Free Floating Solution for an increased availability and distribution For a higher number of vehicles available for end users, more flexibility and a faster service deployment. Total freedom to park anywhere thanks to the frame lock integration which enables the user to:

  • Drop the e-bike in an area close to the station if the racks are full.
  • Park the e-bike without ending the session.
  • End the session outside the drop zone with an extra fee.
  • The Telematics system integrated in the e-Bikes is a docking station enabling the vehicle connectivity and control in one gesture.
By placing the smartphone on its surface, the user will automatically start the riding session with the selected e-bike; at the same time, all data concerning both the vehicle diagnostics and the trip statistics will be retrieved by the telematics system and sent to a cloud platform. Key features:
  • Automatic motor assistance
  • Real-time vehicle electronic diagnostics
  • Visual and sound feedback via its LED bar and buzzer
  • Anti-tamper system through sensors
  • Vehicle connectivity via GPRS – GPS – NFC – BT
All data transferred to the cloud platform allow operators to enhance their sharing scheme management as well as the quality of the service offered to citizens.
  • Real-time vehicle diagnostics monitoring
  • Cost-saving maintenance based on real data
  • Real-time control of geo-localized vehicles
  • Users’ profiling and statistics


martedì 26 gennaio 2021

Bikepacking

 Il bikepacking viene praticato principalmente su percorsi fuoristrada.
Generalmente consiste nel campeggiare in una tenda trasportata all’interno di uno zaino. Con la diffusione delle e-bike cargo, che uniscono la trazione elettrica alla capacità di carico, il bikepacking è cambiato e si evoluto perché sono aumentati quelli che si chiamano camper da bici (anche se in realtà sono più roulotte).

Tra i modelli più interessati rientra sicuramente il nuovo Scout camper dell’azienda tedesca CreCon. Fatto per essere trasportato all’interno di un carrello per ebike, denominato Tough (è acquistabile separatamente), una volta dispiegato, diventa una piccola camera da letto, mettendo a disposizione del campeggiatore, oltre alla zona notte dove dormire, anche un’area relax per il giorno.

L’azienda tedesca dichiara che per dispiegare il camper celato all’interno del carrello sono necessari circa 3 minuti. Una delle particolarità del modulo camper Scout è quella poter essere utilizzato in modo indipendente rispetto al carrello. Quindi, una volta arrivati a destinazione e montato il camper, l’utente potrà sfruttare tutti i 550 litri della capacità di carico del carrello Tough per trasportare attrezzi di lavoro, bagagli o generi alimentari.

Inoltre, grazie a una particolare conformazione a tre strati del carrello, anche quando si viaggia è possibile utilizzare i 30 litri dello strato superiore per depositare alcuni oggetti che devono essere a portata di mano, come ad esempio l’acqua e il cibo.

È possibile trainare la combinazione Tough/Scout come una grossa “scatola”, di dimensioni piuttosto compatte, posizionata indicativamente all’altezza della sella della bicicletta. Carrello e camper pesano insieme 47 kg (il modulo Scout 19 kg). Esistono diverse taglie del modulo camper Scout; la variante di medie dimensioni, la “Center”, misura 144 cm di lunghezza, 95 cm di larghezza e 99 cm di altezza.

Una volta arrivati alla destinazione desiderata dove si vuole sostare è necessario ruotare la parte esterna dello Scout di 90 gradi, posizionandola in verticale. Il questo modo il modulo misura 180 cm in altezza e per completare la costruzione basterà semplicemente collegare le altre due componenti strutturali al tetto.

Una volta completata la costruzione della zona notte, sarà sufficiente aprire i pali telescopici che sostengono le tre tende della veranda esterna, che consentirà di usufruire di un piccolo spazio relax integrato, ma esterno, alla zona notte. Il kit veranda, che è un optional a pagamento da 450 euro, è costituito da tende in tessuto impermeabile.

All’interno della zona notte, il letto misura 190 x 90 cm, raggiungendo in pratica le dimensioni di un letto standard, garantendo lo spazio per un singolo adulto. La seconda persona volendo può sfruttare il kit di estensione della veranda.

Il modulo camper Scout è disponibile in tre diverse versioni, che differiscono per le dimensioni: compact, center e comfort.
Il rimorchio Tough include un freno idraulico a repulsione e si collega alla bicicletta attraverso un giunto Weber bloccabile.

La CreaCon, oltre al kit veranda, offre una varietà di altri accessori progettati per essere utilizzati con il camper, tra cui il pavimento della tenda in PVC, un tavolo pieghevole, un lettino e un kit di pannelli solari.

                                                   


Bikepacking is mainly practiced on off-road routes.

It generally consists of camping in a tent carried inside a backpack. With the spread of cargo e-bikes, which combine electric traction with load capacity, bikepacking has changed and evolved because what are called bike campers have increased (even if in reality they are more caravans).

The new Scout camper from the German company CreCon is certainly one of the most interested models. Made to be transported inside an ebike cart, called Tough (it can be purchased separately), once unfolded, it becomes a small bedroom, providing the camper, in addition to the sleeping area, also a relaxation area For the day.

The German company states that it takes about 3 minutes to unfold the camper hidden inside the trolley. One of the peculiarities of the Scout camper module is that it can be used independently of the trolley. Then, once the camper has arrived at its destination and assembled, the user can use all the 550 liters of the load capacity of the Tough trolley to transport work tools, luggage or food.

Moreover, thanks to a particular three-layer conformation of the trolley, even when traveling it is possible to use the 30 liters of the upper layer to deposit some objects that must be within reach, such as water and food.

It is possible to tow the Tough / Scout combination as a large "box", of rather compact size, positioned approximately at the height of the bicycle saddle. Trolley and camper weigh together 47 kg (the Scout module 19 kg). There are different sizes of the Scout camper module; the medium-sized variant, the “Center”, measures 144 cm in length, 95 cm in width and 99 cm in height.

Once you have reached the desired destination where you want to stop, you need to rotate the outer part of the Scout by 90 degrees, positioning it vertically. In this way the module measures 180 cm in height and to complete the construction simply connect the other two structural components to the roof.

Once the construction of the sleeping area has been completed, it will be sufficient to open the telescopic poles that support the three awnings of the external veranda, which will allow you to take advantage of a small relaxation area integrated, but outside the sleeping area. The awning kit, which is an optional fee of 450 euros, consists of curtains in waterproof fabric.

Inside the sleeping area, the bed measures 190 x 90 cm, practically reaching the size of a standard bed, ensuring space for a single adult. The second person can use the awning extension kit if desired.

The Scout camper module is available in three different versions, which differ in size: compact, center and comfort.

The Tough trailer includes a hydraulic overrun brake and connects to the bike through a lockable Weber coupling.

CreaCon, in addition to the awning kit, offers a variety of other accessories designed to be used with the RV, including the PVC tent floor, a folding table, a sunbed and a solar panel kit.

lunedì 25 gennaio 2021

F-DB02 x Luna Rossa Prada Pirelli

 Vela e ciclismo hanno trovato un punto di incontro ed è nata l’esclusiva F-DB02 x Luna Rossa Prada Pirelli.
Titici ha creato questa bicicletta ad alte prestazioni appositamente per il team italiano attualmente impegnato alla Prada Cup, la competizione che designerà lo sfidante ufficiale di Team New Zealand per la conquista della Prada Cup.
 Si tratta di un modello oltre la limited edition, visto che ne sono stati realizzati appena tre esemplari, tutti prodotti interamente a mano e su misura in Italia. Sono stati pensati per lo skipper Max Sirena e per i due timonieri James Spithill e Francesco Bruni, i quali le stanno utilizzando durante la loro preparazione atletica ad Auckland (Nuova Zelanda).

Telaio in carbonio di alta gamma con il tubo orizzontale più sottile al mondo (appena 8 millimetri!), il quale assorbe fino al 18% di vibrazioni in più rispetto al telaio classico. A completare il tutto i copertoncini Pirelli P ZERO. Tra l’altro i mezzi dei due timonieri andranno all’asta per uno scopo di beneficenza: su CharityStars, dal 22 gennaio al 22 febbraio, sarà possibile fare la propria offerta, consapevoli che il ricavato verrà destinato al progetto No Plastic in in the Ocean promosso da One Ocean Foundation (ogni euro ottenuto contribuirà alla raccolta di 2 kg di rifiuti plastici che minacciano le coste dell’Oceano Pacifico).



Sailing and cycling found a meeting point and the exclusive F-DB02 x Luna Rossa Prada Pirelli was born. Titici has created this high-performance bicycle specifically for the Italian team currently involved in the Prada Cup, the competition that will designate Team New Zealand's official challenger for the conquest of the Prada Cup.

It is a model beyond the limited edition, given that it Just three copies have been made, all entirely handmade and made to measure in Italy. They were designed for skipper Max Sirena and for the two helmsmen James Spithill and Francesco Bruni, who are using them during their athletic training in Auckland (New Zealand). High-end carbon frame with the thinnest top tube in the world (just 8 millimeters!), Which absorbs up to 18% more vibrations than the classic frame. To complete it all, the Pirelli P ZERO tires. Among other things, the vehicles of the two helmsmen will be auctioned for a charity purpose: on CharityStars, from 22 January to 22 February, it will be possible to make your offer, knowing that the proceeds will be allocated to the No Plastic in in the Ocean project. promoted by One Ocean Foundation (each euro obtained will contribute to the collection of 2 kg of plastic waste that threaten the coasts of the Pacific Ocean).

sabato 23 gennaio 2021

L' arte di andare in bicicletta

 Un mix di aneddoti, citazioni, consigli per tutti gli amanti della bicicletta.

Ricco di notizie affascinanti, suggerimenti pratici, accattivanti storie e citazioni dal mondo delle biciclette, questo è il libro perfetto per chiunque conosca l'incomparabile gioia del ciclismo. Andare in bicicletta, infatti, offre moltissimi vantaggi. 

La rapidità, per prima cosa.
La possibilità di viaggiare a una velocità tre volte superiore a quella percorribile a piedi è un'attrattiva per milioni di adulti e bambini di tutto il mondo.
Ma non è solo per comodità che si va in bici: è un piacere che ci ricorda l'infanzia e aiuta a rimanere in forma. 

Tra le pagine del libro scoprirete cosa c'entra l'eruzione di un vulcano con il ciclismo e molti altri aneddoti divertenti e appassionanti.




A mix of anecdotes, quotes, tips for all bicycle lovers. Packed with fascinating news, practical tips, captivating stories and quotes from the world of bicycles, this is the perfect book for anyone who knows the incomparable joy of cycling. In fact, cycling offers many advantages. Speed, first of all. The ability to travel three times faster than walking is an attraction for millions of adults and children around the world. But it is not just for convenience that you ride a bike: it is a pleasure that reminds us of childhood and helps to stay in shape. In the pages of the book you will discover what the eruption of a volcano has to do with cycling and many other fun and exciting anecdotes.

venerdì 22 gennaio 2021

e-Omnia

 Il futuro è qui: Bianchi presenta la sua nuova gamma di bici elettriche, e-Omnia, con un ambasciatore d'eccellenza come Nico Rosberg, campione del mondo F1 2016 con Mercedes. Tre declinazioni diverse di e-bike per sei modelli differenti, tutti in alluminio e ad alte prestazioni, che seguono tre parole chiave principali: design, funzionalità, integrazione, con l'obiettivo di creare la bicicletta ideale per qualsiasi categoria di ciclista.

Ognuna potrà essere configurata a piacimento grazie al configuratore 3D online, per essere adattata alle proprie esigenze, potendone scegliere tutte le caratteristiche: dalla trasmissione a catena o a cinghia all'opzione ABS, dalla predisposizione per le borse fino all'aggiunta del cavalletto. Ogni modello offre due colorazioni standard con la possibilità di scegliere le varianti colore della Signature Collection.

Caratteristica peculiare della gamma e-Omnia sono le luci integrate posizionate nella parte anteriore, posteriore e a lato, che consentono al ciclista un'ottimale visibilità attiva e passiva in qualsiasi situazione. Le luci integrate anteriori e posteriori emettono infatti 40 Lux, che significano 100 metri di visibilità e la possibilità di essere visti già ad una distanza di 500 metri.

L'ABS (opzionale) disponibile su alcuni modelli aumenta la sicurezza del ciclista e garantisce un maggior controllo del mezzo sia su strada che sullo sterrato, con maggior stabilità e maneggevolezza in frenata.

Il motore a zero emissioni Bosch che spinge la famiglia e-Omnia eroga una coppia di 85 Nm, con batteria da 599 Wh, 625 Wh oppure doppia, mentre l'assistenza al ciclista si spinge fino al 340%.

Ci sono tre diversi tipi di e-Omnia:

C-Type: modello City, stilosa e pensata per gli spostamenti quotidiani. Il telaio garantisce affidabilità in ogni contesto, mentre la geometria step through permette al ciclista di salire e scendere di sella facilmente, indipendentemente dall'abbigliamento indossato.

T-Type e FT-Type: elegante e versatile, T-Type è un modello Tourer (versione per uomo e per donna) progettato per soddisfare le esigenze sia dei cicloturisti sia dei rider cittadini.

Grazie allo specifico sistema portapacchi posteriore integrato con il telaio, la versione full suspension FT-Type può trasformarsi indifferentemente in una bici da turismo, un modello pronto per affrontare il traffico quotidiano, riuscendo anche a portare i più piccoli a scuola. Il propulsore è il Bosch Performance Line CX, mentre l'ABS (opzionale) per la ruota anteriore aumenta stabilità e manovrabilità del mezzo.

X-Type e FX-Type: FX-Type è dedicata al mondo della Mountain Bike, pensata per biker esperti che ricercano il divertimento e la sfida sui percorsi off-road. Il fodero posteriore asimmetrico è pensato per evitare che la catena danneggi il telaio, evitando fastidiosi rumori.

X-Type è invece una e-MTB hardtail, ideale per dare il massimo sui sentieri di montagna. Come per FX-Type, protezioni parafango sono integrate sul tubo sterzo, sulla testa della forcella, sotto il tubo obliquo e sul retro del tubo sella.
 Entrambi i modelli hanno l'opzione ABS.





The future is here: Bianchi presents its new range of electric bikes, e-Omnia, with an ambassador of excellence such as Nico Rosberg, F1 2016 world champion with Mercedes. Three different versions of e-bikes for six different models, all in aluminum and high-performance, which follow three main keywords: design, functionality, integration, with the aim of creating the ideal bicycle for any category of cyclist. Each can be configured at will thanks to the online 3D configurator, to be adapted to your needs, being able to choose all the features: from chain or belt transmission to the ABS option, from the predisposition for bags to the addition of the stand. Each model offers two standard colors with the possibility of choosing the color variants of the Signature Collection. A peculiar feature of the e-Omnia range are the integrated lights positioned in the front, rear and side, which allow the cyclist optimal active and passive visibility in any situation. The integrated front and rear lights emit 40 Lux, which means 100 meters of visibility and the possibility of being seen already at a distance of 500 meters. The ABS (optional) available on some models increases the safety of the cyclist and guarantees greater control of the vehicle both on the road and on the dirt road, with greater stability and maneuverability when braking. The Bosch zero-emission engine that drives the e-Omnia family delivers a torque of 85 Nm, with a 599 Wh, 625 Wh or double battery, while cyclist assistance goes up to 340%. There are three different types of e-Omnia: C-Type: City model, stylish and designed for daily commuting. The frame guarantees reliability in any context, while the step-through geometry allows the cyclist to get on and off the saddle easily, regardless of the clothing worn. T-Type and FT-Type: elegant and versatile, T-Type is a Tourer model (version for men and women) designed to meet the needs of both cyclists and city riders. Thanks to the specific rear rack system integrated with the frame, the full suspension FT-Type version can be transformed indifferently into a touring bike, a model ready to face everyday traffic, even managing to bring the little ones to school. The power unit is the Bosch Performance Line CX, while the ABS (optional) for the front wheel increases the stability and maneuverability of the vehicle. X-Type and FX-Type: FX-Type is dedicated to the world of Mountain Bike, designed for expert bikers looking for fun and challenge on off-road routes. The asymmetrical chainstay is designed to prevent the chain from damaging the frame, avoiding annoying noises. X-Type is instead a hardtail e-MTB, ideal for giving your best on mountain trails. As with the FX-Type, fender protectors are integrated on the head tube, fork crown, under the down tube and at the rear of the seat tube. Both models have the ABS option.

giovedì 21 gennaio 2021

La Sicurezza in Bicicletta

 Un nuovo progetto da parte della Federazione Ciclistica Italiana.
Va sotto il nome "La Sicurezza in Bicicletta”  inserito nella Piattaforma Nazionale per l’Educazione Stradale (PNES) del Ministero dell’Istruzione e facente parte del Piano di Offerta Formativa Nazionale legato proprio al tema dell’educazione stradale.

Prende il via, nell’anno scolastico in corso, con quattro webinar (promossi dal Settore Giovanile Nazionale in collaborazione con il Settore Tecnico Nazionale Giovanile ed il Centro Studi) dedicati ai docenti degli Istituti Scolastici che hanno aderito.

La dott.ssa Silvia Epis, Direttore Tecnico Nazionale Giovanile, in ciascun webinar, oltre ad illustrare i materiali didattici, fornirà ai docenti tutti gli elementi utili per organizzare al meglio le attività pratiche previste nelle unità didattiche.
In questo modo, non potendo prevedere l’evoluzione dell’emergenza epidemiologica legata al Covid-19, la Federazione dà l’opportunità, ai docenti, di poter acquisire tutte le informazioni utili per riuscire a svolgere il progetto anche in autonomia.


Courtesy la Provincia di Como


A new project by the Italian Cycling Federation. It goes under the name "Safety in Bicycle" inserted in the National Platform for Road Education (PNES) of the Ministry of Education and part of the National Training Offer Plan linked precisely to the theme of road education. During the current school year, with four webinars (promoted by the National Youth Sector in collaboration with the National Youth Technical Sector and the Study Center) dedicated to the teachers of the participating schools. Dr. Silvia Epis, National Youth Technical Director, in each webinar, in addition to illustrating the teaching materials, will provide teachers with all the useful elements to better organize the practical activities foreseen in the teaching units. In this way, not being able to foresee the evolution of the epidemiological emergency linked to Covid-19, the Federation gives teachers the opportunity to acquire all the useful information to be able to carry out the project even independently.

mercoledì 20 gennaio 2021

Il teatro in bicicletta

 In bici attraverso la città il teatro delivery porta il teatro sotto casa vostra, in sicurezza, per curare le anime e prevenire l’astinenza del cuore. Si possono organizzare performance nei cortili dei condomini, negli atri, negli spazi pubblici. Da un'idea di Ippolito Chiarello, Barbonaggio Teatrale Delivery, USCA - Unità Speciali di Continuità Artistica.

Marica Mastromarino e Roberta Paolini si conoscono all’interno della Brigata Franca Rame, impegnata in pieno lockdown nella consegna di pacchi alimentari alle famiglie milanesi in difficoltà. Lì insieme ad altri due attori, riconoscendo il Teatro quale bene di prima necessità, esattamente come il cibo, iniziano un primo progetto di teatro a domicilio per le stesse famiglie a cui prima portavano solo pacchi alimentari.
Marica, diplomata nel 2017 al Piccolo Teatro di Milano, Roberta, attiva da anni nel teatro comico, fisico e non, oltre che nell’arte del teatro di strada, portano avanti, insieme a molti altri lavoratori e lavoratrici dello spettacolo, il movimento di rivendicazione per il riconoscimento della categoria e per i diritti dei lavoratori che da marzo sono fermi e senza un adeguato sostegno economico.
Le due attrici trovandosi spesso spalla a spalla, maturano insieme la volontà di prendere parte al progetto di Barbonaggio Teatrale – Delivery, condividendone l’ideologia alla base.
“Soprattutto in questo momento storico l’arte può e deve dimostrare di essere necessaria e che in quanto tale costa lavoro e fatica per rendere al meglio nel suo obiettivo, e quindi come tutto quello che è lavoro va pagata. In questo momento storico vogliamo assolutamente aggrapparci a qualcosa che ci faccia sentire ancora vivi, anche chiusi in casa, anche a distanza, e l’unica cosa che può farlo è la relazione, cosa che il teatro realizza storicamente a distanza, creando comunque comunità. Ricordiamo che la distanza dev’essere fisica e non sociale. Soprattutto in questo momento storico non possiamo più fermarci davanti a porte chiuse, in quanto artisti e esseri umani abbiamo il Dovere di re-agire. Per questo sposiamo totalmente l’idea di Ippolito Chiarello e la portiamo in staffetta qui a Milano.” raccontano.





By bike through the city, the delivery theater brings the theater to your home, safely, to heal souls and prevent abstinence of the heart. Performances can be organized in the courtyards of condominiums, in the lobbies, in public spaces. From an idea by Ippolito Chiarello, Barbonaggio Teatrale Delivery, USCA - Special Units of Artistic Continuity. Marica Mastromarino and Roberta Paolini know each other within the Franca Rame Brigade, engaged in full lockdown in the delivery of food packages to Milanese families in difficulty. There, together with two other actors, recognizing the theater as a basic necessity, just like food, they start a first home theater project for the same families to which they used to bring only food packages. Marica, who graduated in 2017 at the Piccolo Teatro in Milan, Roberta, who has been active for years in the comic theater, physical and otherwise, as well as in the art of street theater, carry on, together with many other workers in the show business, the movement of claim for the recognition of the category and for the rights of workers who have been stopped since March and without adequate financial support. The two actresses often find themselves shoulder to shoulder, and together they develop the will to take part in the Theatrical Barbonage - Delivery project, sharing the underlying ideology. "Especially in this historical moment, art can and must demonstrate that it is necessary and that as such it costs work and effort to perform at its best, and therefore like everything that is work, it must be paid for. In this historical moment we absolutely want to cling to something that makes us feel still alive, even closed at home, even at a distance, and the only thing that can do this is the relationship, something that the theater accomplishes historically at a distance, still creating community. We remember that the distance must be physical and not social. Especially in this historical moment we can no longer stop in front of closed doors, as artists and human beings we have the duty to re-act. This is why we totally embrace the idea of ​​Ippolito Chiarello and bring it to the relay here in Milan. " they tell.
 
Source: https://www.federvini.it/itinerari-cat/2932-a-milano-il-teatro-arriva-in-bicicletta

martedì 19 gennaio 2021

Si lo voglio, dopo 64.000 Km!!!


 «Ora ho una famiglia nel luogo più freddo del mondo». 

Pochi giorni dopo aver annunciato di aver preso la decisione Lorenzo Barone, che dall'Umbria è partito pedalando nel desreto d'estate e fra i ghiacci siberiani d'inverno,  e Aygul si sono detti sì a Pokrovsk, nella gelida Yakutiya.
Il 23enne viaggiatore solitario, ora un po' meno solitario, e Aygul si sono conosciuti durante la traversata in bicicletta della Siberia che Barone aveva completato un anno fa. Dopo il viaggio di 5 mila chilometri e la traversata in slitta del lago Baikal, i due sono andati a vivere nel villaggio di Pokrovsk, dove abitano i genitori di lei. Come aveva rivelato mamma Donatella al Messaggero, la cerimonia si è svolta in Comune alla presenza dei genitori della sposa.

Tra poche settimane, Lorenzo tenterà una nuova sfida: 2.700 chilometri sulla strada più a nord del mondo. Una sfida che aveva tentato nelle scorse settimane ma a cui ha dovuto rinunciare: gli pneumatici della bicicletta si spaccavano di continui alle temperature di -50.

Barone ha visitato già 43 paesi diversi del mondo pedalando in bicicletta per un totale di 64 mila chilometri. Il primo viaggio a 18 anni in Portogallo e poi Lapponia, sud est asiatico, deserto del Sahara, ora la Siberia.
«Non vedo l'ora di portare Aygul con me in Italia per mostrarle ogni angolo del mio paese» aveva detto Lorenzo. Immaginandosi già la scena: «Lei con il suo sorriso, la mia tenda e due zaini sperduti nella natura, passando dalle maestose Alpi alle splendide coste della Sicilia».



"Now I have a family in the coldest place in the world." A few days after announcing that Lorenzo Barone had made the decision, who left Umbria pedaling in the desert in summer and among the Siberian ice in winter, and Aygul said yes to Pokrovsk, in the icy Yakutiya. The 23-year-old lonely traveler, now a little less lonely, and Aygul met on the Siberia bike ride that Barone completed a year ago. After the 5,000-kilometer journey and sleighing across Lake Baikal, the two went to live in the village of Pokrovsk, where her parents live. As mother Donatella had revealed to the Messenger, the ceremony took place in the Municipality in the presence of the bride's parents. In a few weeks, Lorenzo will try a new challenge: 2,700 kilometers on the northernmost road in the world. A challenge that he had attempted in the past few weeks but which he had to give up: the tires of the bicycle constantly cracked at temperatures of -50. Barone has already visited 43 different countries around the world cycling for a total of 64,000 kilometers. The first trip at the age of 18 to Portugal and then to Lapland, Southeast Asia, the Sahara desert, now Siberia. "I can't wait to take Aygul with me to Italy to show her every corner of my country," said Lorenzo. Imagining the scene already: «You with her smile, my tent and two backpacks lost in nature, passing from the majestic Alps to the splendid coasts of Sicily».



lunedì 18 gennaio 2021

Il tunnel per biciclette più grande al mondo

 Riportiamo questo interessante articolo di BikeItalia.

Il progetto, approvato dal governo nazionale finlandese e da quello locale della città, è supportato da un finanziamento di 23 milioni di euro. Questo permetterà di realizzare il viadotto ciclopedonale sotterraneo e un parcheggio bici da almeno 1.500 posti.

L’opera sarà di fondamentale importanza per chi si muove in bicicletta, consentendo di evitare strade trafficate e la commistione con gli hub del trasporto pubblico, come bus, tram e taxi che hanno come tappa principale la stazione ferroviaria centrale di Helsinki, un’opera monumentale e di dimensioni non indifferenti, che ogni giorno è attraversata da 200.000 passeggeri.

Le biciclette potranno viaggiare su una corsia dedicata di 2 metri per ogni senso di marcia, a cui poi si aggiungono circa 3 metri e mezzo destinati ai pedoni.

Il progetto fu approvato 2 anni fa, ma solo oggi – all’inizio del 2021 – sono cominciati i lavori per la sua realizzazione, un’infrastruttura tanto attesa dai ciclisti che potranno utilizzarla a partire da Marzo 2023, quando i lavori dovrebbero essere conclusi. Una data non scontata visto che i lavori saranno particolarmente complessi a causa del fatto che la città sorge praticamente sulla roccia.

Il nuovo tunnel ciclabile e pedonale della città darà una forte spinta ai progetti dell’amministrazione che ormai da anni sta spingendo per una Helsinki più sostenibile dove muoversi in modo attivo e sostenibile sia alla portata di tutti, come dimostrano anche gli importanti risultati raggiunti sul fronte della sicurezza stradale degli utenti più fragili della strada.

courtesy by BikeItalia


We report this interesting article by BikeItalia

The project, approved by the Finnish national government and the local government of the city, is supported by funding of 23 million euros. This will make it possible to build the underground cycle / pedestrian viaduct and a bike park with at least 1,500 spaces.

The work will be of fundamental importance for those who travel by bicycle, allowing to avoid busy streets and the mingling with public transport hubs, such as buses, trams and taxis that have as their main stop the central railway station of Helsinki, a work monumental and not indifferent in size, which is crossed by 200,000 passengers every day.

Bicycles will be able to travel on a dedicated lane of 2 meters for each direction of travel, to which are then added about 3.5 meters for pedestrians.

The project was approved 2 years ago, but only today - at the beginning of 2021 - work began for its construction, an infrastructure long awaited by cyclists who will be able to use it starting from March 2023, when the works should be completed. A date not taken for granted given that the works will be particularly complex due to the fact that the city stands practically on the rock.

The new cycle and pedestrian tunnel of the city will give a strong boost to the projects of the administration that for years has been pushing for a more sustainable Helsinki where moving actively and sustainably is within everyone's reach, as also demonstrated by the important results achieved on the front. road safety of the most vulnerable road users.

sabato 16 gennaio 2021

In fuga dagli Sceriffi

"In fuga dagli Sceriffi" era già là negli anni Ottanta: bastava viverli senza la prospettiva di un posto comodo, ben remunerato, o da tifoso strillone e fanatico.

Il libro ricostruisce la storia di quel ciclismo dal concetto stesso dello sport della bici: fa dunque a meno di un immaginario di cartone, falsato nelle prospettive e nella sostanza, che è diventato uno stereotipo.
Utilizzando un universo, come il ciclismo, ricco di storie come nessun altro in Europa: il nostro baseball?

In fuga dagli Sceriffi nasce, nel 2011, da una proposta di Stefano Olivari, editore e fondatore di Indiscreto.
Scritto in due mesi, e modificato ad libitum, era già là negli anni Ottanta: bastava viverli senza la prospettiva di un posto comodo, ben remunerato, o da tifoso strillone e fanatico.
Il libro ricostruisce la storia di quel ciclismo, in un decennio-chiave per l’evoluzione (globale e tecnica) della disciplina, dall’idea stessa dello sport della bici. 

Fa dunque a meno della nostalgia da quattro soldi, di un certo immaginario di cartone, smontando tante leggende metropolitane imposte dal quarto e dal quinto potere. Utilizzando un universo ricco di storie come nessun altro in Europa, il ciclismo è il nostro baseball, si raccontano gli eroi, gli antieroi e le maschere di quell’evo della pedivella tricolore (gli sceriffi Moser e Saronni; gli scapigliati Battaglin, Baronchelli, Visentini, Contini), regalando anche un’ampia letteratura dei fuoriclasse dell’epoca (Hinault, Fignon, Kelly, Longo, Sercu), provenienti magari da nazioni esotiche, impensabili nello scenario del grande ciclismo qualche anno prima (Sukhoruchenkov, LeMond, Nakano, Herrera). 
E illustrando il panorama privilegiato di luoghi (come la foresta di Arenberg, il Colle dell’Izoard, il Palazzone di San Siro) che diventano il teatro delle loro gesta e delle nostre vite. 

In fondo, “In fuga dagli Sceriffi” soddisfa una missione possibile quanto ambiziosa: proporre un’opera, sullo sport come vettore culturale, mai scritta prima.


"In fuga dagli Sceriffi" was already there in the Eighties: it was enough to live them without the prospect of a comfortable, well-paid place, or as a newsboy and fanatic fan.

The book reconstructs the history of that cycling from the very concept of the sport of cycling: it therefore does without a cardboard imagery, distorted in perspective and in substance, which has become a stereotype.
Using a universe, like cycling, full of stories like no other in Europe: our baseball?

Fleeing from the Sheriffs was born, in 2011, from a proposal by Stefano Olivari, editor and founder of Indiscreto.
Written in two months, and modified ad libitum, it was already there in the Eighties: it was enough to live them without the prospect of a comfortable, well-paid place, or as a newsboy and fanatic fan.
The book reconstructs the history of that cycling, in a key decade for the evolution (global and technical) of the discipline, from the very idea of ​​cycling.

He therefore does without the cheap nostalgia, a certain cardboard imagery, dismantling many urban legends imposed by the fourth and fifth powers. Using a universe rich in stories like no other in Europe, cycling is our baseball, the heroes, anti-heroes and masks of that era of the tricolor crank are told (the sheriffs Moser and Saronni; the disheveled Battaglin, Baronchelli, Visentini , Contini), also giving a wide literature of the champions of the time (Hinault, Fignon, Kelly, Longo, Sercu), perhaps coming from exotic nations, unthinkable in the scenario of great cycling a few years earlier (Sukhoruchenkov, LeMond, Nakano, Herrera ).
And illustrating the privileged panorama of places (such as the Arenberg forest, the Izoard pass, the Palazzone di San Siro) that become the theater of their deeds and our lives.

After all, "In fuga dagli Sceriffi"  fulfills a mission that is as possible as it is ambitious: to propose a work on sport as a cultural vector, never written before.

venerdì 15 gennaio 2021

Google Maps + bike

 Una piccola icona dall’elevato grado d’interesse, specialmente per i biker che ogni giorno utilizzano la bicicletta per spostarsi verso il posto di lavoro, ma anche per i tanti appassionati di ciclismo per i quali le due ruote sono uno (straordinario) mezzo di trasporto e di conoscenza. L’icona “bike” di Google Maps è entrata in funzione, anche in Italia, dove dal mese di dicembre 2020 è possibile - tramite desktop o mobile - ricercare la via migliore per collegare due luoghi spostandosi in bicicletta, seguendo anche i percorsi specifici per le due ruote come le piste ciclabili. Come già capitava da molti anni per gli spostamenti in auto, con i mezzi pubblici oppure a piedi tramite il servizio offerto dal popolare colosso delle tecnologie. 

Se l’annuncio dell’azienda con sede a Mountain View era arrivato nel luglio 2020, solo nelle ultime settimane dell’anno il nuovo servizio Google Maps per biciclette è entrato in funzione. A chiusura di un anno che ha visto la bicicletta vera protagonista, nel Bel Paese in particolare, come alleata negli spostamenti quotidiani e nel tempo libero, conquistando ( anche grazie ai fondi stanziati per l’acquisto di biciclette ed e-bike tramite il Bonus mobilità ) un crescente gradimento nel pubblico. Pubblico che ora ha a disposizione un nuovo, interessante, strumento per pianificare i viaggi a breve, medio o lungo raggio. A livello internazionale, infatti, Google aveva dichiarato che tra febbraio e luglio 2020 le richieste di informazioni stradali per bici erano aumentate (a livello globale) del 69%.

Come funziona il servizio Google Maps per le biciclette, giù attivo in 30 Paesi del mondo? La popolare app per spostamenti fornisce indicazioni utili ai ciclisti sfruttando le informazioni fornite della amministrazioni locali e sofisticati sistemi tecnologici (deep learning e reti neurali), oltre alle segnalazioni dei singoli utenti su due ruote. Come per le mappe destinate alle automobili, quindi, anche per le biciclette il risultato è una pianificazione che tenga conto di più fattori, offrendo una (o più) proposta aggiornata in tempo reale. Prendendo come esempio il viaggio da Milano a Torino, la informazioni fornite tengono conto sia dei chilometri che separano le due località, sia dei dislivelli (salita e discesa) e le altitudini delle città considerate, sia ovviamente delle svolte da effettuare e del tempo complessivo stimato.


courtesy of https://www.gazzetta.it/


A small icon with a high degree of interest, especially for bikers who use the bicycle every day to move to the workplace, but also for the many cycling enthusiasts for whom two wheels are an (extraordinary) means of transportation and knowledge. The "bike" icon of Google Maps has come into operation, also in Italy, where from December 2020 it is possible - via desktop or mobile - to search for the best way to connect two places by cycling, also following the specific routes for the two wheels as the cycle paths. As has already happened for many years for travel by car, by public transport or on foot through the service offered by the popular technology giant.


If the announcement of the Mountain View-based company had come in July 2020, only in the last weeks of the year did the new Google Maps service for bicycles come into operation. At the end of a year that saw the bicycle as the real protagonist, in the Bel Paese in particular, as an ally in daily commuting and in free time, conquering (also thanks to the funds allocated for the purchase of bicycles and e-bikes through the mobility bonus ) a growing popularity among the public. Audience who now has a new, interesting tool for planning short, medium or long-haul trips. Internationally, in fact, Google had declared that between February and July 2020 the requests for road information for bicycles had increased (globally) by 69%.


How does the Google Maps service for bicycles work, already active in 30 countries around the world? The popular travel app provides useful information to cyclists by exploiting information provided by local administrations and sophisticated technological systems (deep learning and neural networks), as well as reports from individual users on two wheels. As with maps intended for cars, therefore, also for bicycles the result is a planning that takes into account several factors, offering one (or more) proposals updated in real time. Taking the journey from Milan to Turin as an example, the information provided takes into account both the kilometers that separate the two locations, the differences in height (ascent and descent) and the altitudes of the cities considered, and obviously the turns to be made and the overall estimated time.