Venticinque percorsi e settanta nuovi chilometri di tracciato. Piste ciclabili o, più spesso, semplici corsie disegnate sull’asfalto. Bike lane. In commissione consiliare s’è fatto il punto sulla programmazione per i prossimi due anni. Nel 2023 sono stati ipotizzati lavori per il completamento di undici percorsi ciclabili , compresi quelli realizzati solo in segnaletica orizzontale e verticale e quelli più complessi in sede protetta. Tra i più lunghi ci saranno quello tra piazza Stuparich e piazzale Maciachini, che seguirà il percorso della circonvallazione, e quello tra piazzale Siena, in zona Bande Nere, fino a piazza Miani. Sarà invece realizzato con un intervento «strutturale» quello tra via Rombon e viale Palmanova, a Crescenzago, che incrocerà l’itinerario ciclabile programmato in via Feltre. Entrambi i percorsi passeranno davanti alle scuole del quartiere.
È prevista anche la continuazione dell’itinerario che da via Novara, attraverso via Rembrandt, piazza Wagner e via Pagano, arriverà fino alla stazione Cadorna. Nel 2024 si ipotizza invece la realizzazione di quattordici itinerari, tra cui la continuazione di quello ciclabile di via Primaticcio, da largo Brasilia a largo Giambellino, e quello lungo la circonvallazione esterna, tra via Bellezza e piazza Argentina. Alcune ipotesi sono ancora in fase di studio, altre in fase più avanzata come quella che legherà il nuovo quartiere di Santa Giulia a piazzale Ovidio e il completamento dell’asse da via Primaticcio, da largo Brasilia a largo Giambellino, tutta in sede protetta, che si collegherà alla pista ciclabile attualmente in realizzazione in piazza Napoli. L’orizzonte è lungo e non è detto che qualche intervento possa essere anticipato oppure sostituito da altri. Anche perché tutti i tracciati in agenda dovranno comunque ricevere il via libera dai Municipi di competenza.
In aggiunta a questo progetto è al momento aperto un bando per la realizzazione di sei velostazioni che potranno ospitare circa 700 biciclette e facilitare in questo modo l’utilizzo delle due ruote per arrivare in corrispondenza delle fermate del trasporto pubblico.
Twenty-five routes and seventy new kilometers of track. Bike paths or, more often, simple lanes drawn on the asphalt. Bike lane. The council committee took stock of the planning for the next two years. In 2023, works were hypothesized for the completion of eleven cycle paths, including those made only in horizontal and vertical signs and the more complex ones in a protected site. Among the longest there will be the one between Piazza Stuparich and Piazzale Maciachini, which will follow the route of the ring road, and the one between Piazzale Siena, in the Bande Nere area, up to Piazza Miani. The one between via Rombon and viale Palmanova, in Crescenzago, will instead be built with a "structural" intervention, which will cross the cycle route planned in via Feltre. Both routes will pass in front of the neighborhood schools.
There is also a continuation of the itinerary that from via Novara, through via Rembrandt, piazza Wagner and via Pagano, will arrive at the Cadorna station. In 2024, on the other hand, fourteen itineraries will be created, including the continuation of the cycle path in via Primaticcio, from largo Brasilia to largo Giambellino, and the one along the external ring road, between via Bellezza and piazza Argentina. Some hypotheses are still being studied, others at a more advanced stage such as the one that will link the new district of Santa Giulia to piazzale Ovidio and the completion of the axis from via Primaticcio, from largo Brasilia to largo Giambellino, all in a protected site, which it will connect to the cycle path currently under construction in Piazza Napoli. The horizon is long and it is not certain that some intervention can be anticipated or replaced by others. Also because all the routes on the agenda will still have to receive the green light from the competent Municipalities.
In addition to this project, a tender is currently open for the construction of six velostations that will be able to accommodate about 700 bicycles and thus facilitate the use of two wheels to arrive at public transport stops.
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